sabato 19 gennaio 2013

Gruppi di auto/mutuo aiuto

Per esplorare insieme sofferenza, significato e risorse

Alle persone che attraversano l'esperienza del lutto per la perdita di una persona cara della propria vita, vogliamo far conoscere l’esistenza dei gruppi di auto aiuto e offrire la possibilità di parteciparvi.
Il Gruppo di Auto Mutuo Aiuto è un momento di incontro per coloro che soffrono la perdita di una persona cara, uno spazio protetto in cui rompere l'isolamento, chiedere e ricevere conforto, condividere sofferenze e conquiste. È poter parlare dei propri sentimenti, esprimere le proprie paure, i sensi di colpa, le angosce, l'impotenza, la rabbia, senza sentirsi giudicati o mal sopportati lasciando che emerga il bisogno umano di comunicare, di avvicinarsi ai propri sentimenti, il porsi a confronto con le proprie emozioni senza rimanerne imprigionati.
L'esperienza di scambio profondo e di fiducia reciproca puó essere la via privilegiata per ri-scoprire la propria forza vitale, divenendo risorsa non solo per sé ma per l'intero gruppo. Il gruppo è condotto da due facilitatori, garanti dello svolgimento del gruppo nel rispetto comune, e un numero di partecipanti non superiore a 12, che si incontrano una volta ogni quindici giorni per un’ora e mezza.

PerchÈ partecipare al gruppo di auto aiuto?

Partecipare a un Gruppo di Auto Aiuto è un atto di coraggio, un mezzo per cercare una risposta vitale alla perdita di significato e di orientamento che si sta provando. La condivisione e l'ascolto delle esperienze personali anche di impotenza e vulnerabilità cui talvolta la vita ci mette davanti, permette di cogliere pur nella diversità delle storie, un'intima somiglianza dei problemi da affrontare e delle risorse possibili.
Comunicare i propri disagi e sperimentare la comunanza dei propri vissuti è la prima fonte di sollievo: puó liberare da un peso emozionale, legittimare la propria sofferenza e ridurre il senso di isolamento e incomunicabilità.

Facilitatori

Patrizia Micoli, Feliciano Crescenzi: da molti anni attivi nel sostegno a malati oncologici e familiari a domicilio e in hospice; nella facilitazione di gruppi sia per l’elaborazione del lutto che di crescita personale.

Incontri quindicinali

I venerdì dalle ore 18,00 alle 19,30 incontri quindicinali gratuiti presso:
Associazione Sadhana, Piazza 11 Maggio 23/A - Livorno
Tel. 0586.444164 - www.sadhanalivorno.it.
La partecipazione al gruppo sarà preceduta da un colloquio.

Informazioni e contatti

- Antonella Parigi: tel. 388.9372593
- Walter Giubbilini: tel. 328.1123348


Sostegno individuale per l'elaborazione del lutto

L'esperienza del lutto (dal latino lugere: piangere) è il cordoglio (cor: cuore, dolere: provare dolore, risposta emotiva alla perdita di qualcuno o qualcosa) per la morte di una persona cara.

È inevitabile e comporta una sofferenza ma l'unico modo per uscirne è attraversarlo, accettarne l'ombra per poter gradualmente avvicinarsi alla luce. Lo si può attraversare insieme, nei gruppi di auto mutuo aiuto (cfr. gruppo Livorno) o come sostegno individuale (cfr. Roma) che si attua in spazi di ascolto là dove la persona che ha subito la perdita chiede di essere sostenuta, di non essere lasciata sola per toccare la profondità del dolore, il riequilibrio della famiglia, la ridefinizione di ruoli che lei soltanto può ridisegnare, nello svolgersi di un processo di elaborazione naturale, non patologico.
Spesso abbiamo seguito familiari di persone che avevamo accompagnato al morire, il cui lutto era stato già vissuto come anticipatorio e che nel successivo momento di rifiuto dopo la perdita ci hanno chiesto di non essere lasciate sole: sono state, sono, esperienze di grande dono, le più complesse seguite dalle psicologhe di riferimento a Roma (dott. Bianca Pescatori, dott. Tiziana Caruso) e siamo grati a tutti coloro che chiedendo il nostro sostegno ci hanno aperto la loro intimità.
 
 

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