venerdì 15 febbraio 2013

VIDEO LINK: UNA BELLA INIZIATIVA PER LA PACE



VI PROPONGO UN FILMATO INTERESSANTE SU UNA BELLA INIZIATIVA PER LA PACE


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GLI INSEGNAMENTI DI SRI BHAGAVAN: MENTE E STATI DI COSCIENZA














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GLI INSEGNAMENTI DI SRI BHAGAVAN



MENTE E STATI DI COSCIENZA

Tutti i problemi hanno la loro radice nel mondo interiore. Qual è questa radice? Il senso di separazione (vedi gli insegnamenti sulla sofferenza)! E tutti noi ci troviamo in ogni momento o in uno stato di conflitto o in uno stato di Oneness (Unione).


Vediamo cosa significa.

Stato di conflitto: sperimentiamo irrequietezza, inquietudine. Alcune parti di noi sono giuste, altre sbagliate e quindi sono in disaccordo fra loro; vi è un dispendio energetico molto grande e la nostra vita ci sembra mediocre, se non addirittura misera.

Stato di Oneness: sperimentiamo più armonia, accettazione, pace e amore; entriamo più facilmente in connessione con tutto ciò che c'è: noi stessi, gli altri, la natura, la Presenza Divina che permea ogni cosa.

A seconda di quanto dura l'uno o l'altro stato di coscienza dipende la qualità della nostra vita: divisione e conflitto oppure unità e amore! Lo scopo degli insegnamenti e dei metodi della Oneness University è di portarci sempre più a uno stato di Unità, appunto 'Oneness', come si dice in inglese!

Vi è una legge universale che afferma: il tuo mondo esteriore non è altro che un riflesso del tuo mondo interiore.

Oppure, detto in altre parole: quello che vedi fuori è un riflesso di ciò che senti dentro di te.

In pratica: noi non vediamo le cose come sono, ma come siamo!

Vi sono due forze opposte che vivono in noi, entrambe molto potenti:

La coscienza inferiore, la cui natura è ripetitiva, compulsiva e distruttiva.

La coscienza superiore, che è di buon auspicio (crea benessere), creativa e costruttiva.

A seconda della 'posizione' (intento, scelta, credenza...) che noi prendiamo, possiamo allinearci con la coscienza inferiore o con quella superiore, manifestando l'esperienza relativa.



Origine e natura della Sofferenza

"Se ti confronti con la sofferenza allora diventi un ricercatore spirituale! Sperimenta la sofferenza, affrontala; altrimenti resta lì per molti anni. Se la sperimenti totalmente allora dopo ci sarà una tremenda Gioia" Sri Amma Bhagavan


La vita è una combinazione di sofferenza e di gioia. Quando siamo felici non abbiamo bisogno che qualcuno ci dica cosa dobbiamo fare con quella felicità. Mentre quando soffriamo abbiamo bisogno di sapere come gestire quella sofferenza. La 'conquista' della sofferenza è la cosa più grande e importante, tutti i Maestri vi hanno dedicato la propria vita, si veda ad esempio la storia del Buddha!

Nella Oneness vi sono due 'tracciati': uno passa attraverso la mente, allo scopo di 'ripulirla'; l'altro consiste nel liberarsi dalla sua influenza.

Potremmo così paragonare la mente ad una stanza: è necessario tener pulita la propria stanza, perchè ci viviamo; ma bisogna anche poter uscire da quella stanza e fare esperienza dell'Universo senza restrizioni!


I tre tipi di sofferenza:

1) Fisica.

La sofferenza fisica è, in un certo senso, oggettiva per sua natura: tutte le esigenze del corpo - acqua, cibo, sonno, salute, casa ... - se non vengono soddisfatte, creano questo tipo di sofferenza. Dunque bisogna cambiare la situazione perchè cessi questa sofferenza: bisogna dissetarsi, sfamarsi, dormire a sufficienza, curare il corpo, avere abiti e un riparo/casa adeguati, ecc.


2) Psicologica.

La sofferenza psicologica è completamente diversa ed è importante comprendere la differenza. Bhagavan dice: "La sofferenza (psicologica) non sta nel fatto, ma nella nostra percezione del fatto". Se per esempio qualcuno ci dà uno schiaffo, il fatto, in questo caso, è il dolore fisico ma la gran parte della sofferenza che proviamo sta nel rimuginare sul fatto avvenuto: "Perché a me ... cosa ti ho fatto ...". Perciò il rimuginìo continuo, l'attività mentale è sofferenza psicologica, così come il bisogno di avere ragione, la ricerca di una giustificazione al nostro comportamento, alle parole che diciamo.

Il problema principale è che chiamiamo sofferenza il nostro tentativo di sfuggire alla sofferenza. Qualsiasi cosa noi chiamiamo sofferenza non è altro che cercare di scappare dalla sofferenza. Come dice Bhagavan: "Tutta la cosiddetta sofferenza dell’uomo non è altro che fuga dalla sofferenza!".


E ci sono molte 'vie di fuga' possibili.

a) fisiche: ci si allontana fisicamente dalla situazione che disturba, per esempio: mangiando; facendo sesso; con la tv, internet, videogiochi; cercando gli amici; leggendo; correndo a piedi o con altri mezzi; 'dormendoci sopra', ecc.

b) psicologiche: cercare giustificazioni; procrastinare; proiettare un ideale di noi stessi; criticare, giudicare, incolpare gli altri, le situazioni ed ogni cosa, fino a Dio(!); accusare/condannare sé stessi; reprimere o al contrario esprimere le emozioni (ci piacciono i drammi!); distaccarci emotivamente ("sono indifferente"); autocommiserarsi; dare un' 'etichetta' a qualcosa e a sé stessi ("io sono fatto così", ad esempio "sono un tipo rabbioso"), pensare al suicidio, ecc.

c) filosofiche: usare gli insegnamenti per filosofeggiare e per giustificarsi.

d) spirituali: porsi molte domande di carattere spirituale, del tipo: qual è lo scopo della vita, se Dio esiste o meno, "Ma se esiste perchè permette tanta sofferenza(!)". Oppure "La sofferenza avvicina a Dio(!)"; seguire corsi spirituali; recitare dei mantra...

Praticamente ogni cosa può essere utilizzata per scappare, per non stare da soli con quello che sentiamo! D'altro canto, così siamo stati educati fin da bambini e abbiamo paura di guardarci dentro, di stare con quello che c'è. Ora ... non è che bisogna smettere di fare tutte queste cose (sarebbe comunque impossibile!) ma semplicemente osservare, osservarsi e vedere come queste 'vie' non rappresentino la soluzione al problema, ma servano soltanto a mascherarlo. Scappando dalla sofferenza, cercando di evitarla, essa diviene come un veleno che finisce per condizionare i nostri rapporti e tutta la nostra vita. Continuando a sfuggire quel dolore, non solo non ce ne liberiamo ma finirà per controllarci e avvelenare ogni cosa! Dunque, sfuggire alla sofferenza è in sè un processo doloroso e senza alcuna utilità: prima o poi dovremo affrontare le nostre 'cariche' di dolore inespresso (evitato), dovremo affrontare la nostra 'tigre' ... un po' come in questo racconto zen: "Un uomo che camminava per un campo si imbatté in una tigre. Si mise a correre, tallonato dalla tigre. Giunto a un precipizio, si afferrò alla radice di una vite selvatica e si lasciò penzolare oltre l'orlo. La tigre lo fiutava dall'alto. Tremando, l'uomo guardò giù, dove, in fondo all'abisso, un'altra tigre lo aspettava per divorarlo. Soltanto la vite lo reggeva. Due topi, uno bianco e uno nero, cominciarono a rosicchiare pian piano la vite. L'uomo scorse accanto a sé una bellissima fragola. Afferrandosi alla vite con una mano sola, con l'altra spiccò la fragola. Com'era dolce!"

Quindi, se fuggire la sofferenza non risolve il problema, qual è la soluzione? Ecco nuovamente le parole di Bhagavan: "Qualsiasi sofferenza vissuta fino in fondo, porta alla gioia... qualsiasi cosa di cui facciamo esperienza totalmente, è gioia!".


Quando i bisogni del corpo sono disattesi, abbiamo la sofferenza fisica e quando i bisogni della mente non vengono soddisfatti, abbiamo la sofferenza psicologica. Quali sono queste esigenze psicologiche?


Ne possiamo riconoscere 6 di fondamentali:

a) Certezza: vogliamo certezze, garanzie, sicurezze, per ogni cosa.

b) Varietà: la mente si annoia con le cose ripetitive e cerca la varietà in tutte le situazioni: dagli abiti alle relazioni, dal cibo al lavoro ...

c) Importanza: abbiamo un enorme bisogno di essere riconosciuti, per tutto ciò che facciamo.

d) Amore: abbiamo altresì un bisogno disperato di amore, siamo tutti mendicanti d'amore su questo mondo.

e-f) Crescita e Contribuzione: invece di chiedere certezze, varietà, riconoscimenti, importanza, fiducia e amore, possiamo donarli, contribuire a crearli, ed è solo così che si possono soddisfare tutti i nostri bisogni psicologici ed eliminare o ridurre questo tipo di sofferenza!

Ricordiamo a questo proposito la "Preghiera Semplice" di Francesco d'Assisi:

Oh! Signore, fa di me uno strumento della tua pace:
dove è odio, fa ch'io porti amore,
dove è offesa, ch'io porti il perdono,
dove è discordia, ch'io porti la fede,
dove è l'errore, ch'io porti la Verità,
dove è la disperazione, ch'io porti la speranza.
Dove è tristezza, ch'io porti la gioia,
dove sono le tenebre, ch'io porti la luce.
Oh! Maestro, fa che io non cerchi tanto:
a essere compreso, quanto a comprendere.
Ad essere amato, quanto ad amare
Poichè:
Sì è: Dando, che si riceve:
Perdonando che si è perdonati;
Morendo che si risuscita a Vita Eterna.
Amen


3) Sofferenza spirituale/esistenziale.

Quando le esigenze del corpo e della mente sono soddisfatte allora è possibile sperimentare la sofferenza esistenziale. Tutto sembra 'a posto' eppure c'è qualcosa che non va, qualcosa che ci manca: è ciò che possiamo chiamare anche 'insoddisfazione spirituale'. Il semplice fatto di esistere porta con sè questa sofferenza: poichè ci si sente separati da tutta la 'Creazione' ... il senso di esistere insieme al senso di separazione è sofferenza esistenziale. Tu soffri in quanto esisti: TU sei il problema! E non ti puoi liberare di questa sofferenza ... a volte ne sei consapevole, tante altre volte no, ma rimane presente come sfondo a tutte le esperienze, puoi soltanto sfuggirle o staccartene.

Accadde al principe Gautama Siddharta, prima che divenisse il Buddha (=Risvegliato). Aveva tutti i suoi bisogni e desideri soddisfatti, magari prima ancora che li manifestasse, e per questo non trovava un significato, un senso per la sua vita. Anche noi quando abbiamo tante delle nostre esigenze soddisfatte, possiamo avvertire quel senso di vuoto esistenziale, quella mancanza di uno scopo. A volte può essere così acuta da spingerci verso la depressione o verso una ricerca interiore. Bisogna allora comprendere che dalla sofferenza spirituale derivano tutte le altre e che il vero problema è il senso di separazione (=ego).

Siccome questo tipo di sofferenza è molto difficile da gestire e non sappiamo come affrontarla, come liberarcene, essa viene automaticamente convertita in sofferenza psicologica. Così anche quando quella psicologica è troppa, viene convertita in sofferenza fisica, come nel caso delle malattie e degli incidenti (la medicina psicosomatica insegna!).

Ecco perchè non siamo mai felici: ci poniamo un obiettivo, pensando: "quando lo realizzerò sarò felice" ma, poi, sia che lo raggiungiamo sia che no, restiamo comunque insoddisfatti! Moriamo poi dal bisogno di essere stimati, di diventare importanti (anche nel piccolo!), di essere riconosciuti ... qualunque cosa noi stiamo facendo è per colmare quella carenza, quel vuoto esistenziale/senso di separazione/infelicità. E poi cerchiamo come al solito di fuggire al fatto che non siamo felici qualsiasi cosa noi facciamo, qualsiasi esperienza noi abbiamo.

Il punto è che non riusciamo a far esperienza di nulla perchè ci sentiamo separati: non siamo felici perchè non siamo in grado di fare esperienza delle cose così come sono e non ne siamo in grado perchè ci sentiamo separati!

Divenire consapevoli di tutto ciò ed avere il giusto intento, non quello di liberarsi dei problemi fisici e psicologici, ma quello di essere liberi dalla sofferenza esistenziale, è il primo vero passo verso il Risveglio. Vedere la nostra vita così com'è realmente: meccanica, priva di significato, molto mediocre, ci apre la strada verso un autentico Risveglio.

"Vedere è essere liberi" Sri Bhagavan.



Integrità Interiore


"Coltivare l'Integrita interiore e' la Sadhana (pratica spirituale) principale e più importante; porsi in costante ascolto e osservazione, senza giudizio, imparando ad accettare sé stessi" Sri AmmaBhagavan.


Cerchiamo sempre di diventare/sembrare perfetti, di essere come dei Buddha, dei Gesù ... di essere bravi, buoni, generosi, gentili, affettuosi; di manifestare soltanto qualità positive ma, è possibile questo? No, non è possibile essere sensibili, amorevoli, con tutte le virtù, con lo stesso stato d'animo, per tutto il tempo! E' come il clima, non ci può essere sempre il sole! A volte c'è la paura o la rabbia o la gelosia, a volte siamo sensibili altre insensibili, coraggiosi o codardi. Non vi è nulla di sbagliato in questo: il fatto di non accettare questa semplice realtà è il problema. Bisogna imparare ad accettare che le cose stanno così ed evitare di lottare con sé stessi. Quindi non è possibile mantenere sempre uno stesso stato bello, ma non riuscendo ad accettare questo, lo mandiamo giù (repressione) nell'inconscio, dove diventa un 'modello' distruttivo, compulsivo, di dipendenza e che andrà ad influenzare qualsiasi aspetto della nostra vita!

Abbiamo tutti una immagine ideale di noi stessi, perfetta, che però non corrisponde alla realtà e dunque tutto ciò che non corrisponde a quel modello ideale, viene respinto e diviene subito inconscio.

A causa dei condizionamenti sociali, noi accettiamo solo una parte della realtà, quella cioè che si ritiene positiva, che corrisponde a un certo modello ideale: questo è giusto, quello è sbagliato; questo va bene, quello no. Perciò lo facciamo anche noi, lo facciamo tutti ma, qualsiasi cosa a cui opponiamo resistenza si manifesta nella nostra vita! Qualsiasi cosa che cerchiamo di reprimere è ciò di cui faremo esperienza! Non fare questo, non devi provare quello: producono esattamente quel pensiero, quell'azione o comportamento o emozione.

Come in questa storiella: "Un uomo si reca da Tilopa (un grande Maestro) perché voleva diventare un Buddha. Aveva sentito dire che questo Tilopa aveva raggiunto la realizzazione più alta. Perciò andò da lui e gli disse: - Insegnami a non pensare. - Tilopa rispose: - E' facile. Ti darò una tecnica. Segui precisamente questa indicazione: siediti e non pensare alle scimmie. Basta questo. - L'uomo disse: - E' così facile? Basta non pensare alle scimmie? Non ho mai pensato alle scimmie in vita mia! - Tilopa disse: - Va' e pratica. Domattina mi riferirai. - Potete immaginare cosa accadde al poveraccio: scimmie su scimmie da tutte le parti. Quella notte non riuscì a dormire neppure per un momento. Apriva gli occhi, e si trovava davanti le scimmie, chiudeva gli occhi, ed erano ancora lì; e gli facevano delle smorfie ...".

Brutto/bello scherzo, quello di Tilopa! Il punto è: non c'è bisogno di reprimere le cose che consideri negative e neppure devi necessariamente esprimerle. Si tratta, infatti, soltanto di reazioni, un automatismo della mente ordinaria, mancante cioè di consapevolezza. Fai invece l'esperienza di quelle cose, siine consapevole, sii consapevole di quello che c'è, di quello che sei in quel momento. Sii vero, sincero con te stesso! Guarda ciò che ti sta succedendo in quel preciso momento, senti cosa stai provando, dì la verità a te stesso, e, da quello spazio di verità, di sincerità, puoi trovare la risposta adeguata per quella circostanza, anzichè reagire meccanicamente. Puoi anche esprimere ciò che senti ma devi essere attento, consapevole e contattare così la tua integrità interiore, il tuo cuore, prima di fare qualsiasi cosa: con un po' di pratica questo può avvenire in un attimo. L'importante è essere autentici con sè stessi, essere in contatto con la propria integrità interiore, con la propria verità, il proprio Sè. Di nuovo, vedere è essere liberi. Se vedi davvero come stanno le cose, sei già libero!

Non vedere, non accettare, opporre resistenza a qualsiasi cosa, crea un disagio, un conflitto interiore, lottiamo tutta la vita per affermare una parte di noi stessi e per respingerne un'altra: una lotta terribile e inutile, un'enorme spreco di energia e di risorse! E' un po' come tuffarsi nel mare: vediamo una tale varietà di pesci e alcuni ci piacciono, mentre altri ci appaiono orrendi. Allo stesso modo, quando andiamo in noi stessi, troviamo molti aspetti di noi: angeli e demoni! Il problema dunque non è nelle cose positive ma in quelle che consideriamo negative: ogniqualvolta non ci piace qualcosa, ci raccontiamo una bugia. Mentire agli altri non è un così grande problema, ma nel momento che raccontiamo bugie ad altri, cerchiamo anche di mentire a noi stessi: di 100 bugie che raccontiamo, 10 le diciamo agli altri e le altre a noi stessi! Magari senza rendercene conto, inconsciamente. Comprendendo, vedendo questo, ci spostiamo dalla menzogna (verità non vera) alla verità vera, torniamo ad essere integri (interi) e non più divisi!

Sfuggiamo alla verità come sfuggiamo alla sofferenza! Qualsiasi cosa negativa che senti, pensi, la mente proietta subito un'immagine opposta: ad esempio tu senti la paura, ma la mente dice "sono coraggioso/a"! E invece di stare con quella paura (la tua verità in quel momento) e di farne l'esperienza, proietti la tua immagine ideale e ti allontani così dalla verità. Poi ti giustifichi con ogni tipo di discorsi psicologici, filosofici, metafisici e, infine, gli metti una bella etichetta (vedi: "le vie di fuga dalla sofferenza").

Ma, se impariamo a stare con la nostra verità in ogni momento, restando con ogni sensazione nel corpo, vivendo quel disagio, lasciando essere com'è qualunque cosa, non si crea il conflitto, il corpo diviene più leggero, la salute migliora, la mente è più chiara e possiamo anche entrare in contatto col Divino, poichè Dio risiede, per così dire, nella verità. Quanto più saremo integri, tanto più saremo connessi al nostro Divino!

Quindi, fai esperienza di ogni cosa e le cose cambieranno da sole, automaticamente. Lascia vivere la paura in te ed essa automaticamente si trasformerà in coraggio, determinazione. Non cercare di respingerla, di distrarti, stai con lei: se opponi resistenza in qualsiasi modo, essa persiste ed anzi aumenterà! Se resisti persiste, se stai con quello che c'è, si scioglierà da sola.

La più importante pratica spirituale che la Oneness raccomanda è quella dell'Integrità Interiore: costantemente osservarsi e dire a sé stessi la propria verità, in ogni momento.


"Nel momento in cui sperimenti la vita così com'è, tutto quello che hai è solo la felicità"
Sri Amma Bhagavan



Risveglio

Noi nasciamo in uno stato di Oneness (unità con la vita), ma tra i 18 mesi e i 3 anni, compare il sé, l'ego biologico. A causa dell'aumento della velocità di coordinazione sensoriale, ecco che arriva il senso dell'io! E' un'illusione, più o meno come quella delle pale di un mulino o le aste di un ventilatore, le quali, raggiunta una certa velocità, creano l'apparenza di un cerchio, di un disco. Nasce allora l'illusione di un'entità separata dagli altri, dalle cose, di essere qualcosa che non c'è ... e nascono le furbizie, le manipolazioni, i giochi di potere piccoli e grandi.

Alla radice della nostra esistenza c'è la paura: la paura dell'ego di essere scoperto, di morire. L'ego sa bene di essere fasullo, ecco perchè ha tanta paura!

La mente è l'ego psicologico: l'ego biologico si unisce alla mente e si forma così una squadra, una falsa entità che vuole ad ogni costo esistere, sopravvivere... "io esisto", ma non è vero!

Il Risveglio avviene con un cambiamento neurobiologico che riduce la velocità dei sensi e ci permette finalmente di sentire le cose senza l'interferenza della mente!

Ci vuole 1/100 di secondo perchè l'input entri nel nostro cervello; 1/10 di secondo affinchè il cervello lo processi (elabori): se fai l'esperienza mentre tutto ciò avviene, sei risvegliato!

In uno stato non risvegliato, occorre invece 1/2 secondo per elaborare l'informazione: abbiamo perso il Paradiso per 0.4 secondi! In quanto la mente interferisce e non possiamo fare l'esperienza di nulla, non possiamo esperire la realtà così com'è, direttamente.

Ecco come ne parla per esempio Eckhart Tolle, un grande Maestro contemporaneo: "L'inizio della libertà è la realizzazione che tu non sei "colui che pensa". "Nel momento in cui cominci a osservare colui che pensa, si attiva un livello di coscienza più alto. Incominci a renderti conto che esiste un vasto regno di una intelligenza di là dal pensiero, e che il pensiero è solamente un minuscolo aspetto di quell'intelligenza. Ti rendi conto che tutte le cose che hanno veramente importanza - bellezza, amore, creatività, gioia, pace interiore - nascono di là dalla mente. Incominci a risvegliarti ...".

Ed ecco come ne parla Osho, uno dei più importanti Maestri del '900. "Fondamentalmente c'é un'unica paura: la paura di perdere sé stessi. Può essere paura della morte o paura dell'amore, ma è la stessa paura. Hai paura di perdere te stesso. E la cosa strana è che solo chi non ha sé stesso ha paura di perdere sé stesso".

E quel che dice Bhagavan:

Domanda: Bhagavan, vorrei avere più chiarezza sul risveglio, la realizzazione di Dio e l’illuminazione. Sono diversi fra loro, Bhagavan?

Bhagavan: "Io sono specializzato nel risveglio e nella realizzazione di Dio. Una volta che sei risvegliato è solo questione di tempo per avere l’illuminazione. Pensa di stare in macchina, spegni il motore e noi diciamo che sei risvegliato, ma la macchina continuerà, grazie alla sua spinta inerziale, ad andare avanti ancora per un po’ e poi si fermerà, allora diciamo che sei illuminato. Qui la spinta della macchina equivale alla spinta del karma. Quella spinta del karma passato non ti permette di essere illuminato, ma l’acquisizione di nuovo karma si è fermata. Perciò ci vuole un po’ di tempo prima che la mente si fermi del tutto. Una volta che la mente si è fermata completamente tu sei illuminato. La realizzazione di Dio è quando, all’inizio, c’è una forte Presenza dentro di te e poi alla fine tu diventi quella Presenza. Questa è realizzazione di Dio".



Cos'è la Via?
(sull'esperienza del Risveglio)

Un monaco curioso chiese: "Cos'è la Via?".
"E' proprio di fronte ai tuoi occhi!" Rispose il maestro.
"Perché non riesco a vederla da me?".
"Perché stai pensando a te!".
"E tu? La puoi vedere?" Chiese ancora il monaco.
"Finché tu vedi doppio, e dici - io non vedo e tu vedi - e così via, i tuoi occhi restano annebbiati", rispose il maestro.
"Quando non c'è né io né tu, posso vederla?" Insistette l'allievo.
"Quando non c'è né io né tu, chi è che vuole vederla?"

Come il cielo vuoto, non ha confini.
Eppure è proprio qui, sempre profondo e chiaro.
Quando cerchi di conoscerlo, non puoi vederlo.
Non puoi aggrapparti ad esso, ma nemmeno puoi perderlo.
Nel non riuscire ad afferrarlo, lo ottieni.
Quando sei in silenzio, parla; quando parli, è in silenzio.



*** Le WebCast e gli insegnamenti settimanali di Sri Bhagavan QUI:
http://www.liberamenteservo.it/modules.php?name=Web_Links&l_op=visit&lid=897




Messaggio di Sri AmmaBhagavan del 21 dicembre 2012
L'Umanità è in crisi.

La crisi sta all'interno della personalità umana ed è di natura spirituale.
Ciò che serve è una radicale trasformazione interiore dell'Umanità, su larga scala, che sia abbastanza veloce da invertire l'attuale tendenza auto distruttiva dell'Umanità moderna.

Quello che ci vuole è una trasformazione, che faccia diventare gli esseri umani "cittadini del pianeta", piuttosto che cittadini di una particolare nazione, o membri di un particolare gruppo razziale, sociale, ideologico, politico o religioso.

Un tale processo di trasformazione, è quello che verrà iniziato il 21 dicembre 2012.

Namasté







Oneness University







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COS'E' LA ONENESS MEDITATION - OM
Segue una traduzione della descrizione di cosa è la Oneness Meditation - OM, tratta dal sito ufficiale della Oneness.


Una trasmissione di Energie Divine.

La OM è una nuova potente meditazione, in cui le Energie Divine vengono trasmesse con lo scopo di aiutare il risveglio delle energie spirituali dentro di voi. Questo Diksha molto sacro vi offre l'opportunità di liberarvi senza sforzo dalla mente (compulsiva) e risvegliarvi alla magia e alla bellezza della vita. Fluendo attraverso gli occhi del Giver, questo OM Diksha crea un cambiamento neurobiologico, che accelera naturalmente il processo di Risveglio.

La OM è per tutti, è una pratica non religiosa, ed è trasmessa in silenzio. Chi vi partecipa non deve fare nulla, eccetto ricevere il Diksha. Non è necessario avere avuto altre esperienze con eventi Oneness. Gente proveniente da ambienti diversi, con bagagli culturali diversi, e fedi diverse, sperimentano grossi cambiamenti e miglioramenti nelle loro vite, grazie a questa Meditazione.

La Oneness Meditation è stata resa disponibile all'inizio del 2012, per aiutare il salto di coscienza planetario. Originata dalla Oneness University, fa parte di un fenomeno globale, che sta assumendo molte forme. La OM porta a voi ed alla vostra comunità l'esperienza dell'Unità: un unico Amore, un unica Coscienza, l'Unione con tutto quello che c'è. Sta aiutando ad innescare una reazione a catena, che creerà una massa critica, per produrre una trasformazione vostra e di tutta l'Umanità, verso una completa libertà.

La OM non è fatta di insegnamenti, di fedi o di filosofie. Riguarda il vostro Risveglio.

E' fatta per voi.












*** CALENDARIO ONENESS MEDITATION QUOTIDIANE VIA WEB DAL MONDO
http://www.liberamententeservo.it/modules.php?name=Web_Links&l_op=visit&lid=739




Oneness Meditation
OM Webcast Calendar


In questo sito è riportato un calendario delle Oneness Meditation che vengono visualizzate tramite webcast in tutto il pianeta. Clicca sull'evento per trovare il link webcast e dettagli per partecipare e guardare.
Webcast Istruzioni
-Trova un posto tranquillo e sacro di sperimentare la meditazione Webcast Unità.
-Prima di iniziare webcast, esegui una forma di meditazione o rilassamento per consentire di essere rilassato e aperto.
-Collegati al tuo Sé Divino o superiore, in qualsiasi forma, è per te.
-Quando l'Unità meditazione inizia guarda direttamente negli occhi del OM meditante.
-Se egli dovesse chiudere gli occhi, si può continuare a guardarli, la benedizione sarà ancora trasmessa.
-Una volta che il webcast è finito si può riposare per integrare. La Benedizione continuerà a lavorare su di te per diversi giorni.


TRATTO DA http://www.liberamenteservo.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5080



LA MEDITAZIONE COME ANTINFIAMMATORIO

La meditazione come antinfiammatorio



Riduce lo stress e così facendo l’infiammazione. Se ne potrebbero giovare le persone con malattie infiammatorie croniche, come la psoriasi, l’asma, il Crohn e la colite.
Ci sono novità. Finalmente la ricerca ha messo a fuoco l’obiettivo. E i risultati arrivano. L’ultima indagine è stata fatta su alcuni volontari. La meditazione mindfulness riduce l’infiammazione della pelle più di altre strategie finalizzate al rilassamento e al benessere.
Due parole per spiegare lo studio dell’università dell’Ohio, divulgato da poche settimane. I volontari erano esposti a uno stimolo infiammatorio locale sulla pelle (una pomata di capsaicina, insomma…peperoncino). E nello stesso tempo veniva indotto uno stato di stress (c’è un modo per farlo). Si è visto che quelli che praticavano meditazione mindfulness avevano sintomi più leggeri, e cioè meno arrossamento, rigonfiamento, fastidio e dolore.
Questo effetto antinfiammatorio è risultato superiore ad altre tecniche per la riduzione dello stress. In pratica, riducendo lo stress con la meditazione si ottiene un effetto positivo sul corpo. E la meditazione appare come la strategia più efficace per centrare l’obiettivo.
Da sempre la medicina è alla ricerca di trattamenti per ridurre l’infiammazione. In gran parte si è puntato sui farmaci, indubbiamente efficaci, anche se non sempre, ma gravati da effetti collaterali. Lo studio americano ci dice che, introducendo la meditazione si potrebbe ridurre l’assunzione dei farmaci necessari a tenere sotto controllo l’infiammazione. Ciò potrebbe essere molto importante per chi per esempio è affetto da psoriasi, una malattia della pelle su base infiammatoria. Oppure, per chi soffre di malattie croniche dolorose come l’artrite (infiammazione delle articolazioni), o le malattie infiammatorie intestinali, e respiratorie (asma). Intanto noi possiamo imparare a meditare e verificare di persona.
Come funziona? La chiave è lo stress. E’ tristemente noto che le persone con malattie infiammatorie croniche stanno peggio quando attraversano momenti di stress. Lo stress accende l’infiammazione, come sanno bene i pazienti con psoriasi, o morbo di Crohn.
Questo significa che una condizione psichica (o cerebrale), come lo stress, ha effetti sul corpo attraverso la regolazione della risposta immunitaria (che è alla base dell’infiammazione). Non a caso, le parti del corpo più colpite dall’infiammazione sono quelle che hanno una funzione di barriera, che sono a diretto contatto con l’esterno, come la pelle o l’intestino. E’ a questo livello, infatti, che ci sono le difese per combattere l’aggressione di virus, batteri e inquinanti. Ma anche lo stress è una reazione di difesa: ci dice che qualcosa non sta andando per il verso giusto e scatena le risposte difensive, tra cui l’infiammazione. Riducendo lo stress, quindi, arriva un messaggio al corpo: “Calma, non c’è pericolo, non è necessario ricorrere all’infiammazione”.
Melissa Rosenkranz e collaboratori, Brain, Behaviour and Immunity, novembre 2012

TRATTO DA http://www.laltramedicina.it/psych-a-spiritual/275-la-meditazione-come-antinfiammatorio.html

RIMEDI NATURALI: AMALAKA IL FRUTTO DEL RINGIOVANIMENTO

Amalaka, il frutto (tradizionale) del ringiovanimento



Nei testi classici dell'Ayurveda, un frutto tra molti si evidenzia per le sue proprietà che oggi definiremmo anti-aging: è l'amalaka (l'uva spina indiana).
Il frutto entra in molte ricette per le terapie rasayana, procedure finalizzate al ringiovanimento e alla rivitalizzazione del corpo. Che cosa significa rasayana? La parola è composta da 'rasa' e ayana'. Rasa, per l'antica medicina indiana, è il primo dei 7 tessuti che compongono il corpo. E' il principio più sottile, che ha sede nel cuore, e che 'sostiene e preserva il corpo intero mediante la propria azione il cui effetto è invisibile'. Il termine 'ayana' è il 'percorso', il 'movimento'. Rasayana dunque significa: 'Il percorso di rasa'.

Secondo questa visione, la circolazione di rasa nutre e supporta tutte le parti del corpo. In questo modo rasayana ripristina la giovinezza e blocca l'invecchiamento. L'Ayurveda identifica diverese terapie rasayana, e anche medicine rasayana che spesso tra gli ingredienti includono l'amalaka. L'albero è considerato sacro, e secondo la tradizione induista è una delle dimore di Vishnu.

Ma la scienza moderna che cosa dice su questo frutto?
Questi frutti, in effetti, sono davvero molto ricchi di vitamina C, ma anche di polifenoli ed altre sostanze antiossidanti. Sono stati osservati miglioramenti della glicemia e del profilo lipidico. E' anche un potente antinfiammatorio e un disintossicante. Altri studi, non conclusivi per ora, hanno proposto l'amalaka nel trattamento della pancreatite, dell'artrite, dell'osteoporosi, della nefropatia e persino del cancro.

Nella farmacopea indiana, i frutti rientrano tra i costituenti di formule molto elaborate come Chyawanprash, che si prepara unendo più di 40 erbe, tuttora molto utilizzato per un gran numero di problemi fisici: rimedio 'ad ampio spettro' cui viene attribuita la capacità di portare beneficio alla digestione, di ridurre la tosse, la febbre, l'artrite, la debolezza fisica, la caduta dei capelli. Si dice anche che Chyawanprash migliori la performance mentale e sessuale.

Questo tipo di uva spina, dal gusto acido, amaro e astringente, è dunque uno degli ingredienti fondamentali della medicina indiana, e viene declinato in innumerevoli preparazioni. Si conoscono, peraltro, anche molti impieghi culinari di questo frutto.
L'amalaki, termine sanscrito, è stato nominato in tanti modi a seconda delle lingue locali e i dialetti: i termini più usati sono amla e indian gooseberry mentre il nome botanico della pianta è Phyllantus emblica.
Per approfondire:
'Formule d'immortalità' di Ernesto Iannaccone, Laksmi

TRATTO DA http://www.laltramedicina.it/tradizioni-mediche/254-amalaka-il-frutto-tradizionale-del-ringiovanimento.html
 

SALUTE: RIMEDI OMEOPATICI CONTRO TOSSE E IL RAFFREDDORE

Rimedi omeopatici contro la tosse e il raffreddore



L’omeopatia ha un ruolo nella cura delle tipiche malattie da raffreddamento invernali. I rimedi sono tantissimi, vediamone alcuni dei più comuni.

Per scegliere il rimedio più appropriato bisogna prestare attenzione alle caratteristiche dell’affezione. Per esempio: c’è dolore, prurito, bruciore, sensazione di secchezza? Dove? I sintomi peggiorano con il caldo e il freddo?

Bryonia alba
Quando è presente tosse secca che provoca dolore, soprattutto al petto. La persona colpita cerca di restare immobile per non peggiorare la situazione, si tiene il petto o la testa, trattiene il respiro. Ricerca la posizione seduta. Vuole restare da solo, non ama parlare. Si prova una sensazione si secchezza e aridità delle mucose che spinge a cercare acqua fresca.
3 granuli 5CH ogni 2 ore*

Rumex crispus
Il problema inizia con ostruzione nasale e mal di gola. Spesso è presente prurito che coinvolge anche la gola. Ci sono starnuti. Il naso cola abbondantemente. Il freddo peggiora la situazione: se la persona cerca di coprirsi la bocca (magari con un lenzuolo) per evitare di sentire l’aria fresca, è probabile che il rimedio sia proprio Rumex. Rimedio indicato nei soggetti in genere molto freddolosi.
3 granuli 5CH ogni 2 ore*

Spongia tosta
Naso, lingua e gola secchi e dolenti. Tosse dolorosa, anche con emissioni di sibili. Si aggrava parlando e mangiando cibi dolci. La tosse peggiora respirando aria calda ma migliora con bevande e cibi caldi.
3 granuli 5CH ogni 2 ore*

E per l’influenza?
Uno dei rimedi più utilizzati è Eupatorium perfoliatum. Si può somministrare quando compare febbre (non superiore a 38 gradi), dolori ossei, nausea, brividi (soprattutto dopo aver bevuto). Altri rimedi omeopatici per l’influenza sono Phosphorus, Dulcamara, Nux Vomica, Thus toxicodendron.
3 granuli 5CH ogni 2 ore*

Una regola da tenere sempre presente
Nelle prime fasi delle malattie da raffreddamento i sintomi possono essere molto pesanti. L’omeopatia può essere d’aiuto per alleggerire i sintomi. Tuttavia, è importante verificare che i miglioramenti siano rapidi: vuol dire che il corpo sta rispondendo alla terapia omeopatica. Se non si ottengono risposte nel giro di due giorni, è consigliabile non insistere e farsi vedere o rivedere da un medico.

* La posologia è solo indicativa: sintomi più o meno gravi richiedono diversi schemi terapeutici.

TRATTO DA http://www.laltramedicina.it/omeopatia/285-rimedi-omeopatici-contro-la-tosse-e-il-raffreddore.html
 

ORTICULTURA: SALVARE L'ORTO DAL GELO

Salvare l'orto dal gelo, sette regole dalla Coldiretti

 

orto
Dalla Coldiretti sette regole d'oro per salvare l'orto dal gelo di questi giorni
I piccoli orti in terrazzo o in giardino coltivati da quasi quattro italiani su dieci con il pollice verde sono in crisi per il forte abbassamento delle temperature che hanno messo a rischio non solo le coltivazioni nei campi ma anche quelle sui balconi. È la Coldiretti a stilare i consigli per cercare di salvare le proprie piante dal gelo. Per difendere dal freddo, soprattutto notturno, il proprio orto in terrazzo, come gli stessi fiori, basta seguire - spiega la Coldiretti - sette regole estremamente semplici ma che fanno la differenza, per di più con poca spesa e il minimo del tempo impiegato.
Innanzitutto i vasi vanno disposti contro il muro, poiché in questo modo hanno maggiore calore, mentre va evitata la collocazione accanto alla ringhiera. Meglio, laddove possibile, metterli inoltre sul lato sud del balcone. Collocare le piante direttamente a terra piuttosto che in alto assicurerà poi maggior calore. Una protezione efficace dal gelo è rappresentata dal tessuto non tessuto, una sorta di telo traspirante si può trovare a poca spesa nei negozi di prodotti agricoli. Deve coprire l’intera pianta e va fermato infilandone i lembi sotto al vaso.
L’altra soluzione - continua la Coldiretti - è rappresentata da un telo di plastica, il quale impone però una gestione più attenta, rendendo necessario chiuderlo e aprirlo più volte per evitare il formarsi dell’umidità, oltre a rischiare di essere portato via dal vento. Ancora, bisogna tenere il terreno il più possibile asciutto e innaffiare il minimo indispensabile. Quando lo si fa, evitare accuratamente che l’acqua possa ristagnare nel sottovaso, favorendo la gelata della pianta. Eventuali potature vanno, infine, effettuare a fine inverno, poiché la maggior presenza di rami e foglie assicura comunque una maggiore protezione dal freddo.
Coltivare l’orto è una attività scelta da molti come misura antistress, per passione, per gratificazione personale, per garantirsi o la sicurezza del cibo che si porta in tavola o anche solo per risparmiare. Peraltro - conclude la Coldiretti - oltre a far riscoprire il gusto per il cibo locale, fresco, genuino e a recuperare il senso della stagionalità, prendersi cura di fiori e piante nei terrazzi o in giardino allunga la vita soprattutto nelle persone mezza età che possono cosi svolgere l'attività fisica necessaria per mantenersi in forma.

Sette regole 'd'oro' per difendere l'orto in terrazzo

1. Disporre le piante contro il muro, invece, che vicino alla ringhiera
2. Metterle, laddove possibile, sul lato sud
3. Collocarle a terra, dove hanno maggior calore, e non in alto
4. Coprire le piante con tessuto non tessuto o, in alternativa, con un telo di plastica che impone però una gestione più attenta
5. Tenere il terreno asciutto e innaffiare il meno possibile
6. Non far ristagnare l’acqua nel sottovaso
7. Potare solo a fine inverno

Fonte: Coldiretti

TRATTO DA http://www.ilcambiamento.it/orticultura/salvare_orto_gelo_coldiretti.html

STILI DI VITA: APPENNINO TOSCO-EMILIANO, DIVENTARE CUSTODI DEL PROPRIO TERRITORIO

Appennino tosco-emiliano. Diventare custodi del proprio territorio

Diventare custodi del proprio territorio. L'associazione culturale “SassiScritti”, attiva sull’Appenino tosco-emiliano, è impegnata nel recupero di borghi montani da far rivivere attraverso la cultura popolare.

di Giorgio Cattaneo - 9 Gennaio 2013

appennino tosco emiliano
L'associazione culturale “SassiScritti”, attiva sull’Appenino tosco-emiliano, è impegnata nel recupero di borghi montani
L’importanza di essere piccoli, nelle periferie della montagna italiana: fino a trasformare gli abitanti in spettatori partecipi, e poi addirittura in 'custodi' dei loro spazi ricolonizzati e della loro cultura. Territorio e comunità, ovvero: l’ultima vera frontiera civile che ci resta, nel supermarket-mondo assediato dalla crisi globale, tra le macerie di istituzioni politiche in via di smantellamento, sotto il ricatto della crisi finanziaria.
Sovranità democratica dei territori: è l’obiettivo di “SassiScritti”, coraggiosa associazione culturale attiva sull’Appenino tosco-emiliano, impegnata in una missione fondata sulla devozione civica, il recupero di borghi montani da far rivivere attraverso la cultura popolare. “Custodi” è il titolo del progetto, in lizza al concorso nazionale “Che Fare”, che mette in palio centomila euro per realizzare un sogno: è una vera e propria gara basata sull’eccellenza e fondata sullademocrazia del tele-voto, via web.
“Siamo in gara contro grandi realtà e città, per questo ogni singolo voto fa la differenza”, avverte Azzurra D’Agostino, presidente di “SassiScritti”, nel suo appello 'elettorale': “Se volete aiutare l’Appennino e farlo conoscere in tutta Italia, andate sul web a controllare il nostro progetto, il numero 11, e poi premete il pulsante 'vota'”. Basata a Porretta Terme, osserva Megachip, l’associazione di Azzurra D’Agostino è impegnata nella promozione delle arti contemporanee – in particolare teatro, musica e scrittura – ed è attiva su progetti nati per creare e rafforzare le comunità culturali sul territorio. Da anni, tra i villaggi della montagna, “SassiScritti” anima il mini-festival “L’importanza di essere piccoli”, con la partecipazione di artisti e scrittori come Francesco Guccini, Paolo Benvegnù, Bobo Rondelli, Franco Loi, i Perturbazione, Vivian Lamarque, Paolo Nori.
Diventare 'custodi' del proprio territorio: “Il progetto parte da un risultato positivo: un pubblico nuovo e numeroso per le rassegne di poesia e musica sull’Appennino tosco-emiliano, in cui alcuni borghi di montagna abbandonati che in questo modo tornano a essere abitati”. Il dato interessante, aggiungono gli attivisti di “SassiScritti” è che gli abitanti dei villaggi si prendono la responsabilità della riuscita degli eventi allestendo spazi, cucinando, ospitando artisti.
appennino
“Un’occasione di condivisione che si trasforma in un progetto a lungo termine: abitare e animare i margini di un territorio che si spopola"
“Un’occasione di condivisione che si trasforma in un progetto a lungo termine: abitare e animare i margini di un territorio che si spopola, con festival, rassegne, incontri nelle case, per la creazione e il rafforzamento di comunità culturali”. Per 'rimettere a cultura' quelle periferie, non solo geografiche, ci vuole tempo, servono spazi da condividere in coworking. E poi una comunicazione speciale, “che non faccia leva solo sul web e su eventi spot, ma che sappia fare innamorare”.
Il bando “Che Fare” è una piattaforma culturale innovativa, che permette alle imprese sociali di realizzare il proprio progetto, inducendo a fare rete e attivare network territoriali. L’operazione, sostenuta da importanti promotori culturali indipendenti, premia soprattutto l’impatto sociale delle proposte, incoraggiando nuovi modi di fare cultura oggi in Italia. Sono oltre 500 le idee-progetto raccolte, e una trentina quelle selezionate e sottoposte al televoto via Internet.
Rispondono tutte a precise caratteristiche: collaborazione e co-produzione, innovazione, riproducibilità, sostenibilità economica nel tempo, equità economica, impatto sociale positivo, capacità di comunicazione, tecnologie “open source” e impiego di licenze “creative commons”. Per votare i progetti c’è tempo fino al 13 gennaio: i primi 5 classificati saranno infine valutati da una giuria che decreterà il vincitore. Tra i giurati lo scrittore Andrea Bajani, il filosofo Roberto Casati, l’economista Paola Dubini, il semiologo Gianfranco Marrone e il giornalista Armando Massarenti, responsabile di “Domenica”, inserto del “Sole 24 Ore”.
Nuove forme di condivisione della cultura? Il problema, avverte il sociologo Manuel Castells, è quello dell’accesso alla sterminata mole di informazioni che abbiamo a disposizione, dalle biblioteche tradizionali a quelle digitali, dalle pagine web ai social network. “Con i suoi 140 caratteri, Twitter ci ha rimesso a forza nel regno del commento, quando la civiltà delle immagini sembrava aver già divorato ogni altra forma comunicativa”, scrive su “Doppiozero” Marco Belpoliti, direttore culturale di “Che Fare”, in un intervento firmato insieme a Bertram Niessen, project manager del bando.
appennino tosco emiliano
Gli abitanti dei villaggi si prendono la responsabilità della riuscita degli eventi allestendo spazi, cucinando, ospitando artisti
Per evitare la 'sindrome di Stendhal' in versione digitale, “la vertigine prodotta dalla lettura spiraliforme dell’universo Internet”, la parola chiave è: piattaforma. “È interessante notare come le iniziative culturali che emergono dalla rete pensino la cultura sempre più in termini di 'piattaforma' piuttosto che di prodotto”.
All’appello di “Che Fare”, bando di innovazione culturale e sociale, hanno risposto un notevole numero di piattaforme culturali, intese come ambienti relazionali pensati per mettere in contatto tra loro individui, collettività e processi. “Sono, infatti, piattaforme sia i connettori digitali, come i social network, sia gli spazi fisici, come hublocali o centri artistici interdisciplinari”.
Nella mappatura degli oltre 500 progetti arrivati – da cui ne sono stati scelti 32, votati online nella sola prima settimana da oltre 10.000 persone – emerge la propensione alla costruzione di sistemi collaborativi, fisici e virtuali, che cercano nuove forme di collaborazione per la produzione e la fruizione di cultura, dall’editoria fino ai beni culturali, passando per il cinema e le arti visive. Se la nostra è l’epoca della comunicazione di massa di tipo orizzontale e non più piramidale, “c’è bisogno di nuove forme sociali che organizzino l’accesso alla sterminata produzione culturale”, e anche di “strutture che siano in grado di coagulare il vissuto intorno a saperi, esperienze e valori”.
Oggi, concludono Belpoliti e Niessen, l’industria culturale tradizionale basata sul consumo di massa standardizzato è ormai perdente: “È in atto un cambiamento epocale di paradigma”. Occhio quindi alle nuove piattaforme, come quella – rurale e montana, periferica e coraggiosa – che “SassiScritti” va costruendo sull’Appennino, ben conoscendo “l’importanza di essere piccoli”, ma – d’ora in poi – perfettamente collegati e pronti a 'fare rete', per restituire importanza, dignità e valore ai territori dimenticati. Quelli che – nell’era della Grande Decrescita in arrivo – torneranno a parlare una lingua universale, comprensibile a tutti, fatta di quiete e bellezza, ma anche di agricoltura biologica e sovranità alimentare.
Articolo tratto da LIBRE

TRATTO DA http://www.ilcambiamento.it/stili_di_vita/appennino_tosco_emiliano_diventare_custodi_territorio.html

COS'E' L'AROMATERAPIA, LE ORIGINI E LA STORIA

Cos'è l'Aromaterapia, le origini e la storia
L’aromaterapia è un metodo terapeutico che si avvale dell’uso di essenze aromatiche, dette anche oli essenziali, per curare vari disturbi a livello fisico, mentale e spirituale. Gli oli essenziali sono sostanze volatili e proprio per questo motivo riescono a essere facilmente percepiti dal nostro sistema olfattivo. Il termine aromaterapia è stato coniato verso il 1920, ma le sue origini sono assai più remote. I nostri antenati scoprirono che alcune piante aromatiche, se bruciate, erano in grado di alterare lo stato di coscienza. Gli effetti andavano da sensazioni di buonumore alla sonnolenza finanche a stati di euforia. È stato pressoché accertato che i primi ad usare l'Aromaterapia e gli oli essenziali furono gli antichi egizi. Essi utilizzavano grandi quantità di sostanze aromatiche durante le pratiche magiche, curative, per la cosmesi e l'imbalsamazione.
Nei giardini botanici dell'antico Egitto crescevano le piante più rare e preziose che venivano tramutate in unguenti, medicine e profumi dai sapienti sacerdoti egizi tanto che molti saggi e medici da ogni parte del mondo giungevano in Egitto per apprendere tali tecniche. Anche nella cultura cinese antica l’erboristeria veniva associata sia all’agopuntura che a vari tipi di massaggio per curare le più svariate malattie. Anche altre culture erano dedite all’uso di erbe e profumi come ad esempio gli antichi greci che devono proprio agli egizi molte delle conoscenze medico-anatomiche, ma anche l'amore e il rispetto per gli aromi. I greci oltre a profumarsi il corpo e i vestiti aveno l’abitudine di aromatizzare anche cibi e bevande. I romani amavano trascorrere parecchio tempo nei famosi bagni spendendo grandi quantità di denaro per profumi e unguenti soprattutto tra i membri delle famiglie più ricche. Gli arabi compivano lunghi viaggi per procurarsi le merci desiderate. Tornavano dalle loro spedizioni in Estremo Oriente carichi di ogni tipo di spezia ed essenze tra cui mirra, noce moscata, sandalo, canfora, e chiodi di garofano. Durante il XII secolo in tutta Europa scoppiava la mania per i profumi arabi. Negli erbari medievali si trovano tantissimi riferimenti all'acqua di lavanda e a svariati modi per l’impiego degli oli essenziali. L’aromaterapia moderna è nata nel 1930.

Le proprietà terapeutiche degli oli essenziali furono scoperte per caso dal chimico francese René-Maurice Gattefossé. Durante alcuni esperimenti per sbaglio si bruciò una mano e subito la mise in una soluzione di lavanda. Improvvisamente si accorse di come l’effetto curativo fosse così efficace da guarire l’ustione favorendo la scomparsa di molte cicatrici. Nel 1936 pubblicò un libro dal titolo “Aromatherapie”. In esso sono contenute le spiegazioni su come si potevano curare e prevenire molte malattie con il solo uso degli oli essenziali. Vengono coinvolti due meccanismi: l’olfatto e le proprietà assorbenti della cute. Gli aromaterapeuti sostengono, infatti, che l’inalazione di determinati profumi stimoli il cervello a rilasciare sostanze chimiche che riescono a contrastare sia lo stress che l’affaticamento e che alcuni oli abbiano un effetto terapeutico quando vengono assorbiti dalla pelle. Oltre a queste qualità l’Aromaterapia ha anche un potere di influenzare la sfera psicologica per via della connessione tra il sistema olfattivo, le caratteristiche emotive e la memoria. Tutto ciò accade poiché i profumi emanati dagli aromi influenzano direttamente i centri nervosi del cervello escludendo il coinvolgimento del pensiero razionale.
L’Aromaterapia negli ultimi anni ha subito una trasformazione importante. Si è passati da un uso prettamente fisico come profumo ad un altro con aspetti più spirituali tendente alla cura della psiche e dell’anima. Le proprie caratteristiche fisiche agirebbe profondamente fino ad influenzare l’inconscio; inoltre aiuterebbe nella meditazione e nelle tecniche di visualizzazione. Gli aromaterapeuti utilizzano circa 300 tipi di oli che vengono miscelati a seconda del tipo di trattamenti. Le modalità di somministrazione degli oli sono di varie tipologie e differiscono rispetto alle caratteristiche della sostanza, del disturbo da curare, dall’età del paziente. Gli oli essenziali si possono usare allo stato puro o anche in acqua, olio o diffusi nell’ambiente come profumo. Gli oli essenziali sono miscele complesse di sostanze volatili e odorose, si presentano sotto forma di piccolissime gocce e contengono tutte le caratteristiche vitali della pianta e possono trovarsi in qualsiasi parte di essa conservandone il profumo. Con essenza s’intende la secrezione prodotta dalla pianta, l’olio essenziale è invece l’essenza modificata dopo l’estrazione.
Gli oli essenziali possono essere:
- Volatili poiché possono evaporare e diffondersi nell’aria e venendo assorbiti attraverso le vie respiratorie.
- Odorosi che è la loro caratteristica più significativa. Attraverso il nostro sistema olfattivo stimolano le zone celebrali della memoria.
- Oleosi ossia liposolubili e quindi facilmente assorbiti dalla nostra pelle.
Gli oli essenziali hanno proprietà e azioni terapeutiche diverse. Proprietà antisettica e antimicrobica ovvero impedisco o inibiscono la crescita e la proliferazione di microrganismi come batteri, virus e funghi. Hanno anche proprietà cicatrizzanti, antireumatiche, insetticide e antiparassitarie. E ancora proprietà utili per curare disturbi dell’apparato respiratorio, proprietà digestive, tonificanti, calmanti e rilassanti, utili nei casi di tensione nervosa, ansia, stress e insonnia. Infine possiamo citare le proprietà analgesiche e quelle afrodisiache.
 
 
 

CUCINANDO DAL WEB: CENCI, FRAPPE O CHIACCHIERE...VEGAN

CUCINANDO DAL WEB: CENCI, FRAPPE O CHIACCHIERE...VEGAN
 
 
Cenci, frappe o chiacchiere... vegan
In aria di Carnevale, ecco la ricetta del dolce che per eccellenza accompagna questa festività: i cenci, frappe o chiacchiere... rigorosamente vegan e senza l'uso di margarine vegetali. Dolci e friabili, per concedersi un momento di festa ma senza esagerare con i grassi.
Cenci, frappe o chiacchiere... vegan
Cenci, frappe o chiacchiere vegan
Questi tipici dolci fritti, che amano "travestirsi" anche nel nome, non mancano mai nei banchetti allestiti durante le feste di Carnevale: ogni regione li chiama in modo diverso "chiacchiere, galani, crostoli, bugie, frappe, cenci, sfrappole... cambia la nomenclatura ma non la sostanza. Sono infatti golosi e buonissimi.
Non proprio leggeri, visto che sono fritti e che spesso le ricette convenzionali li sovraccaricano eccessivamente di calorie e grassi con l'uso di uova e burro.
La ricetta che vi presento non solo è vegan, e quindi senza nessun prodotto di origine animale, ma e anche leggera e delicata, visto che non prevede margarine vegetali di nessun tipo.
Una certa accortezza e importanza va riservata inoltre al come si frigge, all'olio che si usa e alla conservazione per mantenerli croccanti e gustosi.
Ecco un breve decalogo per fritti asciutti e fragranti:
  • scegliete olio di arachide o sesamo e/o miscele di oli bio per frittura. L'olio più indicato deve sopportare alte temperature senza alterarsi troppo. Certo costa, ma la frittura non è da tutti i giorni.
  • usate una friggitrice o una padella a pareti alte e col fondo pesante. Con la friggitrice si utilizza la tecnica a immersione, la più indicata perché l'alimento è immerso nell'olio bollente e forma una bella crosticina dorata. In padella, l’olio deve essere abbondante e ben caldo; perché la temperatura non si abbassi troppo conviene friggere pochi pezzi per volta.
  • a doratura completa estraete il dolce con una schiumarola, scolatelo e fatelo asciugare su carta da cucina. Non sovrapponete i pezzi, sennò diventano mollicci.
La ricetta che trovate di seguito l'ho presa dal libro di Pasquale Boscarello, noto chef macrobiotico esperto di dolci e prelibatezze vegan, dal titolo "Piccola pasticceria naturale".
Ricetta cenci, frappe o chiacchiere... vegan
Ingredienti:
  • 150 g di farina tipo 0
  • 100 g di farina integrale
  • 150 g di malto di riso oppure 200 g di zucchero di canna biologico
  • 60 ml di olio di mais
  • 70 ml di acqua tiepida
  • 1 pizzico di sale
  • ½ cucchiaino di vaniglia in polvere
  • la buccia grattugiata di un limone
  • 10 g di lievito bio in polvere
Per guarnire:
  • 30 g di farina di cocco e ½ c di vaniglia in polvere mescolati
Servono:
  • olio per friggere
  • rotella tagliapasta dentellata
  • carta da cucina
Iniziate preparando la sfoglia mescolando in una ciotola gli ingredienti asciutti, ovvero la farina, la polvere lievitante, la buccia di limone, il sale e vaniglia (vedi sotto Foto1 e Foto2).
A parte miscelate in una ciotola l’olio e il malto di riso mescolando bene questi ingredienti (nel caso preferiate utilizzare lo zucchero di canna dovrete incorporarlo agli ingredienti sopra descritti). Uniteli agli ingredienti asciutti assieme all’acqua tiepida, amalgamate e versate su una spianatoia.
Lavorate fino a ottenere un panetto omogeneo, morbido ed elastico che coprirete con un panno, lasciandolo riposare per 30 minuti.
Preparate quindi una spianatoia leggermente infarinata e metteteci sopra l’impasto che tirerete con l'aiuto di un mattarello fino ad ottenere una sfoglia spessa 2 mm.
Ritagliate con la rotella dei rettangoli lunghi 8-10 cm e larghi 3, che torcerete al centro tipo caramella.
Nel frattempo scaldate abbondante olio in una pentola capiente e immergetevi i rettangoli (la temperatura dell’olio è giusta quando immergendovi uno stuzzicadenti si formano tutt'intorno delle bollicine). Prendete un primo cencio e immergetelo in cottura, di solito si fa questa prova per testare la temperatura dell'olio.
Proseguite quindi immergendo nell'olio caldo i vostri cenci poco alla volta: lasciateli gonfiare e dorare in modo uniforme, toglieteli con la schiumarola e metteteli su carta da cucina (vedi sotto Foto3, Foto4 e Foto5).
Disponeteli su un vassoio di portata e cospargeteli con cocco e vaniglia.
Gustosi e leggeri, sapranno conquistare tutti per la loro bontà e friabilità!
di Federica Del Guerra
 

CUCINANDO DAL WEB: RAVIOLI CINESI IN AGRODOLCE...ALLA MEDITERRANEA

 
 
CUCINANDO DAL WEB: RAVIOLI CINESI IN AGRODOLCE...ALLA MEDITERRANEA
 
 
Ravioli cinesi in agrodolce... alla mediterranea
Un piatto vegan e leggero dal sapor orientale rivisitato in chiave mediterranea: Ravioli cinesi in agrodolce... stasera non dimenticatevi di mettere le bacchette in tavola!
Ravioli cinesi in agrodolce... alla mediterranea
Ieri sera, dopo la telefonata di un caro amico che mi comunicava la sua partenza per la Cina, ho dato una controllata veloce nella dispensa e nel frigo e mi sono dedicata alla preparazione di una cena dal sapore e dall'aspetto orientale, rivisitata naturalmente in chiave mediterranea...non ho resistito.
Ho deciso quindi di optare per dei ravioli cinesi, impasto nel quale mi ero già cimentata altre volte, con un ripieno a base di tofu e piselli speziati con curcuma e origano, accompagnati da un mix di germogli di soia e cavolo verza avvolti in una gustosa salsa agrodolce, tipica dei piatti cinesi (vedi Foto1).
I ravioli sono risultati soffici, gustosi e saporiti e si sposavano benissimo con le verdure di contorno.
Alcuni consigli:
  • La cottura dei ravioli va fatta esclusivamente al vapore: rivestite la vaporiera con le foglie di verza avanzate, quelle esterne e coriacee, e procedete con una cottura a fiamma media per 10 minuti.
  • Importante: consumate i ravioli cinesi ben caldi e fumanti!
  • Non fata asciugare troppo la salsa agrodolce delle verdure di contorno, la userete per irrorare di gusto i vostri ravioli una volta in tavola.
Ravioli cinesi in agrodolce... alla mediterranea
Con ripieno di tofu e piselli e un contorno germogli di soia e cavolo verza in agrodolce
Ingredienti impasto ravioli:
  • 400 g farina semintegrale biologica
  • 200 g acqua
  • 3 cucchiai di olio di sesamo (in alternativa girasole o semi vari)
  • un pizzico di sale
Procedimento:
In una ciotola versate la farina, il pizzico di sale, l'olio di semi di sesamo e l'acqua.
Impastate bene e con energia, dovete ottenere un panetto morbido ma non appiccicoso (vedi Foto2) che riporrete in frigo per 30 minuti (nel frattempo potete procedete facendo il ripieno dei
ravioli e le verdure di contorno in agrodolce).
Passato questo tempo riprendete il vostro impasto, rilavoratelo brevemente e procedete col
fare dei dischetti di pasta alti circa mezzo centimetro con un diametro di 8 cm circa.
Ingredienti per il ripieno dei ravioli:
  • 200 grammi di tofu al naturale
  • 150 g di piselli
  • 1 scalogno
  • un cucchiaino di curcuma in polvere
  • un pizzico di origano
  • sale q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.
Fate bollire il tofu per 2 minuti in acqua leggermente salata, scolatelo e schiacciatelo bene con l'aiuto di una forchetta.
Prendete un wok o una padella antiaderente, fate scaldare un fondo di olio e soffriggetevi lo scalogno, unite quindi i piselli e il tofu. Mescolate bene, aggiungete circa mezzo bicchiere d'acqua (usate quella di cottura del tofu) nel quale avrete sciolto la curcuma in polvere; spolverate con origano, aggiustate di sale e fate stufare per 10 minuti circa a pentola aperta. Lasciate raffreddare prima di procedere con la farcia dei ravioli cinesi (vedi Foto3)
Ingredienti per i germogli di soia e il cavolo verza in salsa agrodolce:
  • 200 g di germogli di soia
  • 1/4 di cavolo verza
  • 1 scalogno
  • un bicchierino da caffè di salsa di soia
  • un cucchiaio di malto di riso
  • un pizzico di sale
  • olio extravergine di oliva q.b.
In un wok o in una padella antiaderente fate soffriggere in poco olio uno scalogno, aggiungete quindi i germogli di soia e la verza tagliata a listarelle sottili aggiungendo un pò di acqua. Saltateli in padella con energia, inserite un pizzico di sale e fate cuocere per 5 minuti mescolando spesso. Prendete la salsa di soia e sfumate le verdure mescolando bene. Fate cuocere ancora due minuti e procedete con l'inserimento del malto di riso, a fuoco basso e mescolando bene in modo che si sciolga e amalgami con le verdure. Un'ultima mescolata, spegnete il fuoco e coprite (vedi Foto 4).
Procedete quindi nel fare i ravioli: prendete i dischetti di pasta e farciteli all'interno con un pò di ripieno di tofu e piselli. Chiudeteli a mezzaluna, sigillate bene i bordi pressandoli con le dita. Prendete il bordo sigillato e rigiratelo verso l'interno: con una forchetta schiacciate e decorate giro giro il bordo. Eseguite con cura questo passaggio in modo che i ravioli vengano ben sigillati e il ripieno non fuoriesca. Disponeteli sopra le foglie di verza della vostra vaporiera, chiudete con un coperchio e fateli cuocere a fuoco medio per 10 minuti (vedi Foto 5).
Servite i ravioli ben caldi su un piatto da portata con adagiate accanto le verdure in agrodolce: usate un pò della salsa agrodolce delle verdure per irrorare i ravioli (vedi Foto 6, 7 e 8).
...per una cena diversa, con una tavola orientale e un sottofondo delicato di musica senza parole
sorseggiando seduti a terra una tisana calda di te verde al gelsomino...
di Federica Del Guerra
 

OROSCOPO DI FEBBRAIO di Lidia Fassio

OROSCOPO DI FEBBRAIO di Lidia Fassio

Categorie: Olos, Stelle
ARIETE
Urano arriva ai 5/6 gradi del vostro segno portando novità e cambiamenti con la sua energia inarrestabile. E’ un vero e proprio risveglio che mette fine alla lunga fase di stagnazione dovuta alla quadratura di Plutone che, adesso, si appresta a toccare i primi gradi della seconda decade. Continua il supporto di Giove che si trova in sestile al vostro segno. Buono anche il supporto di Venere che, a parte i primi giorni del mese in cui si trova in quadratura, resterà poi in sestile dal giorno 3 al giorno 27 del mese. Mercurio appoggerà solamente i primi giorni e poi sarà in posizione neutra e, dal giorno 24 in retrogradazione come del resto Marte che fa sestile nei primi due giorni e poi entra in Pesci in un segno neutro. Neutri sono anche Nettuno, Saturno e Chirone.
PRIMA DECADE
Plutone è fuori dai vostri gradi e inizia a smuovere la vita ai nati della seconda decade mente, per voi, gli effetti ora sono chiari e visibili per cui è tempo di cominciare a lavorare al rinnovamento e alla rinascita che, del resto, diventa inevitabile con il transito di Urano e quello di Giove. Il vostro Sole è galvanizzato dal grande dio dei cieli e, trattandosi di un transito nella vostra prima casa, lascia ipotizzare un cambiamento importante di personalità che andrà verso una maggior autenticità ed anche verso una sorta di liberazione; sarete più veri, più diretti e, al tempo stesso, più disponibili agli altri e, per questo, più pronti a smussare certe spigolosità; dovrete tenere a bada l’individualismo a cui aderiscono sia il vostro segno che Urano che potrebbe prendervi la mano e manifestarsi in modo molto forte creandovi alcune difficoltà. Per il resto si tratterà di rivedere le vostre posizioni lavorative definendovi meglio di fronte agli altri, più sicuri di voi stessi e meno reattivi, vera e propria conquista. Senz’altro sarete molto dinamici e avrete voglia di fare tutto velocemente e senza troppi indugi; si tratta di un mese buono in cui potrete essere creativi ed intraprendenti con la possibilità di dare via ad una nuova collaborazione che potrebbe portarvi a cogliere i frutti velocemente ma dovrete comunque essere valutativi dati i momenti.
Saturno, Nettuno e Chirone sono in posizione defilata poiché transitano la dodicesima casa, lavorando più che altro all’interno anche se produrranno sostanziali assestamenti che potrete comprendere ed utilizzare al meglio quando toccheranno direttamente il vostro segno. Nettuno e Chirone in particolare hanno la capacità di farvi accettare alcune cose prima improbabili e, al tempo stesso, lavorano per guarire le ferite del passato che ancora possono farsi sentire.
Giove transita stabilmente la prima decade dei Gemelli – sempre in retrogradazione – per cui è in sestile e vi sostiene con la sua energia dilatante e ottimista favorendo i rapporti sociali e la voglia di sapere e di conoscere tutto ciò che sta nel vostro circostante. I rapporti con i fratelli e parenti saranno senza dubbio in primo piano ma anche quelli con i collaboratori dai quali arriveranno sollecitazioni e possibilità; chi svolge lavori commerciali o di comunicazione, è in un periodo molto favorevole e ci possono essere buoni guadagni e buone possibilità; anche per chi sta intraprendendo un ciclo di studi possono esserci dei risultati eccellenti che possono poi essere messi in campo. E’ importante che seguiate il vostro fiuto giacchè Giove vi accompagnerà fino a giugno per cui avrete il tempo per consolidare e concretizzare le vostre idee. Sarete con le antenne ben attive per cui catturerete i segnali positivi che potranno diventare vere opportunità.
Non sarete sostenuti dal vostro pianeta; Marte infatti contatterà la vostra decade in semisestile dalla dodicesima casa per cui non vi regalerà l’energia che vi aspettate solitamente. Avrete invece un buon appoggio da Venere che sarà in sestile dal 3 al 10 di febbraio allorchè sarà nella prima decade dell’Acquario e nell’undicesima casa. Potrete contare sui vostri amici, sull’appoggio di qualche collaboratore che vi potrà dare consigli interessanti e, soprattutto, utili che vi permetteranno di mettere a punto alcuni progetti importanti. Venere in undicesima può essere importante anche dal punto di vista affettivo; in effetti avrete la voglia di fare delle cose insieme al vostro partner, sentendovi partecipi di qualche iniziativa che condividete appieno e che vi farà ritrovare la voglia di trascorrere delle ore insieme. Per chi è solo Venere in Acquario può rappresentare il conforto di amici interessanti ma anche la possibilità di trasformare un’amicizia in un amore importante; non abbiate fretta e aspettate che le cose nascano da sole. Mercurio sarà anch’esso in dodicesima casa e quindi neutro.
SECONDA DECADE
Cominciate ad annusare l’odore di Plutone che tocca i primi gradi della vostra decade. Plutone insinua momenti complessi di annullamento e di fallimento a cui si alternano momenti di ribellione che nascono dalla sensazione di impotenza che pervade la vostra natura.
Plutone è il grande “finitore”, nel senso che porta a compimento ciò che non ha più sostanza e che, pertanto, potrebbe ancorarvi e farvi restare in una situazione di stagnazione negativa; tuttavia, siccome lavora appunto sull’anima più profonda, non è mai facile comprendere cosa si deve lasciar andare e cosa, invece, deve essere rivisitato ed elaborato. Si tratta però di una ciclo di vita che si chiude affinchè possa aprirsene successivamente un altro che deve nascere dall’aver ritrovato motivazioni ed intenti nonché un maggior potere personale.
Inizia così la lunga opera di trasformazione che vi porterà umori altalenanti con momenti in cui vorreste abbandonare tutto e fuggire lontano e fasi in cui vi sembrerà di non avere neppure l’energia per ribellarvi e per contestare ciò che accade. E’ un transito lunghissimo che richiede una lunga revisione di voi stessi, di come utilizzate le vostre energie e del coraggio che avete di vivere pienamente, piuttosto che accontentarvi di situazioni che non hanno più senso. Conoscere la vostra essenza e le vostre ombre per vivere al meglio: questo potrebbe essere il motto di Plutone.
Gli altri pianeti lenti – Giove compreso - non toccheranno la vostra decade o saranno neutro per cui potrete far leva soprattutto su Venere che, dal giorno 11 fino al giorno 18 sarà in Acquario nella vostra undicesima casa. Venere non può certo annullare gli effetti di Plutone ma può darvi alcuni giorni in cui vi sentite più in sintonia con voi stessi e con gli altri; possono essere anche giorni in cui arrivano delle gratificazioni affettive che vi aiuteranno a sostenere le difficoltà che paleserà Plutone. Mercurio e Marte sono neutri, entrambi in Pesci.
TERZA DECADE
Non ci sono pianeti che possano in qualche modo turbarvi o incitarvi: i lenti non toccano in alcun modo la vostra decade e i veloci sono tutti poco incisivi o in segni neutri. Ci sono solamente Marte, Venere e Mercurio; il primo che forma un sestile per i primi due giorni di febbraio dal segno dell’Acquario ma è ben poca cosa nel senso che vi può dare due giorni maggiormente energetici ma nulla di più; Venere che, invece inizierà con i primi due giorni in quadratura dal Capricorno che, tuttavia vi sosterrà poi dal 19 al 26 quando sarà in Acquario favorendo rapporti più armonici e maggior voglia di stare in compagnia di persone che vi piacciono; Mercurio invece sarà in sestile dall’1 al 5 regalandovi qualche giorno di maggior disponibilità e di incisività mentale.
TORO
Per voi Toro un mese di febbraio all’insegna…degli altri! E si, perché in questo mese il settore più stimolato del vostro oroscopo sarà proprio l’undicesimo, co-simbolico del segno dell’Aquario. La vostra anima sociale la farà quindi da padrone cercando di rendere più morbido il vostro IO per ottenere gli obiettivi che si prefisserà nel modo più soddisfacente per voi stessi e per le persone con le quali entrerete in contatto. Oltre alla continua presenza nella vostra undicesima casa in Pesci di Nettuno, che ha iniziato a far sentire i suoi effetti dissolutori di vecchie strutture egoiche già da parecchi mesi, questo mese anche molti pianeti veloci transiteranno questo settore. Mercurio, Marte e il Sole diventeranno pescini, formando bellissimi sestili ricettivi col vostro segno, anch’esso come sapete appartenente all’energia Yin. E’ certamente possibile che l’accresciuta voglia di dinamismo dovuta alle tanti energie in undicesima casa possa creare delle tensioni in ambito professionale. Starà a voi in questo caso non sommare al vostro proverbiale atteggiamento difensivo anche la freddezza caratteristica dell’Aquario, segno dal quale emanerà i suoi influssi dissonanti Venere. Anche i pianeti lenti avranno un comportamento contraddittorio. Giove e Urano, da parte loro, non vi daranno alcun problema muovendosi anche questo mese in posizione neutrale. Saturno sposterà le tensioni causate dalla sua opposizione dai nati nella prima decade a quelli della seconda.
PRIMA DECADE
Per i nati nella prima decade, quello di febbraio sarà un mese a dir poco eccezionale fin dai primi giorni! Il 3 infatti Marte inizierà il proprio transito nella vostra undicesima casa in Pesci, continuando a fare sentire i suoi effetti fino a metà mese. Dal 6 il suo sestile sarà inoltre accompagnato da quello di Mercurio, positivo per almeno una settimana. Dal 19 fino al 28 anche il Sole di transito, entrato nel segno di Nettuno, entrerà in rapporto armonico col vostro, scaldandovi il cuore come raramente vi capita negli altri momenti dell’anno. Di sicuro questo accumulo di energie pescine agirà dentro di voi soprattutto andando a risvegliare in profondità le vostre emozioni. E, con tre pianeti yang in una casa d’aria, questo risveglio non potrà che essere elettrizzante. Sarà un mese allo stesso tempo molto introspettivo e estroverso, com’è la natura dell’Aquario. Il vostro Sé vi chiederà di essere ascoltato in profondità, di ricontattare le parti più fragili e spirituali della vostra anima per riconoscere la vostra grande capacità di dare sostegno agli altri in modo intenso e partecipato. E vi spingerà quindi a portar fuori questa vostra grande ricchezza emotiva e a donarla a chi vi circonda. In un contesto come questo, in cui sarete iper sensibili ad ogni minimo movimento dell’anima, vostra e altrui, non è assolutamente da escludere che possiate entrare in sintonia con una persona nuova, una sintonia che partirà sicuramente da una grande intesa mentale e, magari, da una progettualità condivisa su alcune situazioni che potranno davvero cambiare il vostro futuro. Una relazione amicale molto importante basata su una grande partecipazione di idee è quindi alle porte, basta che voi siate aperti e disponibili ad accoglierla al meglio. Anche perché, in un mese così propizio, l’unica energia dissonante sarà quella che Venere emanerà in quadrato al vostro Sole di nascita, dall’11 al 18, dalla decima casa in Aquario. E’ probabile che questa vostra apertura agli altri, possa scatenare invidie e gelosia all’interno del vostro ambito professionale tradizionale, dove qualcuno potrebbe sentirsi non più al centro delle vostre attenzioni come vorrebbe. Non chiudetevi in voi stessi cercando di controllare tutto, come siete soliti fare, ma cercate un dialogo franco e diretto, ma non troppo rigido, con chi non capisce le vostre nuove esigenze di gratificazione personale. Un compromesso che renda soddisfatti entrambe le parti sarà più facile da ottenere di quanto pensiate.
SECONDA DECADE
Per voi nati nella seconda decade questo mese di febbraio avrà un andamento più ambivalente, anche se l’energia di fondo rimarrà prevalentemente positiva. Il mese inizierà un po’ sottotono a causa del quadrato del Sole di transito dalla decima casa in Aquario che potrebbe rendervi più freddi e distaccati del solito, prevalentemente con gli altri componenti della vostro ambiente di lavoro. Le belle notizie arriveranno verso metà mese quando Mercurio e Marte inizieranno i loro stimolanti sestili dalla vostra undicesima casa in Pesci, sestili che dureranno per tutto febbraio. Gli effetti di risveglio sulle vostre emozioni più profonde che questi aspetti armonici avranno sul vostro comportamento quotidiano saranno simili a quelli appena descritti per gli amici della prima decade. Lo stesso vale per gli eventuali elementi di disturbo che potranno essere causati dalla quadratura di Venere nella vostra decima casa in Aquario dall’11 al 18 febbraio. La principale differenza con i nati in aprile sta ovviamente nel transito di Saturno sul vostro Sole di nascita che questo mese agirà appieno sui nati nei primi giorni di maggio. Azione che sarà per di più combinata con quella di Plutone che, in trigono dalla nona casa in Capricorno, è anch’esso appena passato a emanare la sua energia su di voi, dopo molti anni in cui ha agito solo sui nati della prima decade. Si sta risvegliando quindi in voi una grande consapevolezza delle vostre capacità consce ma, soprattutto, di quelle che per molto tempo sono rimaste al di fuori della portata del vostro IO, sepolte sotto strati di ombra che vi ha fatto sempre paura sollecitare. Sarà questo invece il periodo in cui avrà il sopravvento questa spinta ad un’introspezione costruttiva e finalizzata al cambiamento concreto e misurabile. Questo sarà sicuramente un processo lungo e non esente da periodi critici portatori anche di sofferenza, ma nessuno step evolutivo può conquistarsi senza lasciar andare qualcosa che appartiene a quello precedente.
TERZA DECADE
Anche per voi i nati nella terza decade il mese di febbraio sarà caratterizzato da parecchi chiaroscuri. Se da un lato Saturno per ora può aspettare e non avete altre energie di pianeti lenti in azione sul vostro Sole, è anche vero che la maggior parte dei pianeti lenti questo mese non saranno dalla vostra parte. Il mese inizierà probabilmente con qualche tensione in ambito professionale considerato che Mercurio sarà il primo pianeta a formare un quadrato dalla vostra decima casa in Aquario. Dal 9 al 18 sarà il Sole di transito ad agire in modo disarmonico sulla vostra prima casa e a farvi sentire meno carichi di forza e resistenza di quanto vi sentiate solitamente. Per concludere, dal 19 al 26 sarà Venere a tendervi qualche trabocchetto, a farvi percepire sul lavoro un’atmosfera meno armonica di quanto vorreste. In sintesi saranno sicuramente i temi legati alla vostra professione ad essere messi sotto attacco dalle energie dissonanti dei tre pianeti veloci, energie che, per di più, venendo emanate dal segno d’aria dell’Aquario vi spingeranno a mettervi ancora più sulla difensiva di quanto non sia già proprio alla vostra natura rendendo la vostra proverbiale diffidenza più che rigidità quasi una totale chiusura. E la vostra tendenza al mantenimento dello status quo, un vera e propria arroccamento sulle vostre posizioni senza possibilità d’appello. Cercate di non cadere nella trappola di chi vuole forzatamente tirare fuori il peggio di voi ricordandovi che una delle più grandi doti è proprio quella di avere una grande capacità di sopportazione anche delle situazioni più stressanti. Fate buon uso di questo vostro talento cercando di essere un po’ più accomodanti piuttosto che respingenti.
GEMELLI
Il mese si prospetta migliore nella prima parte e un po’ più problematico nella seconda. In effetti, all’inizio del mese i pianeti veloci sono in Acquario, segno in cui c’è anche il Sole fino al giorno 21 per cui sarete invasi da energie affini alle vostre; le cose saranno positive, vi saranno movimenti, possibilità di contatti e di comunicazione dovute anche a Giove che sta nel segno e voi vi sentirete bene e in forma; l’unica eccezione sarà Venere che inizia il mese in Capricorno ma che poi, fino al 26, resterà in Acquario e dunque in trigono; l’ingresso dei pianeti Marte e Mercurio nel segno dei Pesci – ed anche del Sole dal 21 – creerà un po’ di impaccio, senso di confusione e minor aderenza alla realtà; vi sentirete poco attenti, nervosi e svogliati e, per di più, si inserirà anche la retrogradazione di Mercurio in questo segno a voi poco congeniale, per cui si fermerà parecchio sottraendovi lucidità e senso dell’ironia anche perché in Pesci ci sono anche Nettuno e Chirone che producono stati d’animo altalenanti e poca chiarezza. A sostegno c’è anche Urano che tocca la prima decade. Neutri sono Plutone e Saturno.
PRIMA DECADE
Potrete godere per tutto il mese della congiunzione di Giove e del sestile di Urano: questi due pianeti stimolano a non avere limiti, a vedere in grande e a non fermarsi davanti a nulla pur di arrivare dove si desidera; bisogna però tenere conto che fatto che ci saranno Nettuno e Chirone in quadratura il che renderà meno facile comprendere bene i risvolti di questa intraprendenza e fiducia che potrebbe anche non essere sempre ben riposta. Voi siete abili ma potrete prendere alcune cantonate proprio perché Nettuno in particolare, tende a rendervi distratti, poco concreti e portati a sottovalutare particolari che potrebbero poi rivelarsi importanti. Nei primi giorni del mese la situazione è migliore: avrete dalla vostra parte anche Marte - per i primi due giorni - che vi darà stimoli positivi e voglia di andare avanti senza indugi. Tuttavia, dal giorno 3 entrerà in Pesci fino al giorno 14 per cui le cose cambieranno un po’ e le energie si faranno più altalenanti; sarete instabili, con un umore non sempre fantastico e con un desiderio di controbattere ad ogni cosa che non vi sta bene. Mercurio sarà anch’esso in quadratura alla vostra decade dal 6 all’11 per cui non potrete contare né sulla prontezza dei riflessi, né sulla capacità di essere diplomatici sul piano della comunicazione. Importante sarà non prendere decisioni perché potrebbero anche non essere opportune in quanto Urano e Giove vorrebbero farvi strafare mentre, Nettuno, Chirone e i veloci potrebbero giocarvi qualche scherzo non proprio positivo.
Buono l’appoggio di Venere che dal 3 al 10 si troverà in Acquario e in trigono favorendo rapporti amichevoli o di collaborazione così come incontri con persone nuove ed interessanti sul piano amoroso favoriti dalla vostra intraprendenza e seduttività. Potreste incontrare una persona straniera che vi stuzzicherà magari a conoscere qualcosa di diverso. I due segni interessati però non optano per una grande stabilità e fedeltà: starà a voi decidere che comportamento tenere in caso abbiate già una relazione in piedi; sicuramente incontrerete qualcuno che muoverà il vostro eros ma il resto dipenderà da voi. Venere transita la casa nona per cui avrete anche il desiderio di passare dei week end fuori casa e di fare qualcosa di originale. I pianeti in Pesci si trovano invece in casa decima ed investono l’area lavorativa; avrete una grande voglia di cambiare ma, al tempo stesso, non sarà facile trovare ciò che cercate per cui, sarà bene che valutiate attentamente le cose e, soprattutto, che non facciate colpi di testa.
SECONDA DECADE
La seconda decade non ha transiti importanti dei pianeti lenti ma può contare su un discreto tasso di irritazione dovuto alla pressione dei leggeri.
E’ un momento in cui potete sentirvi poco comunicativi e sincronici e questo vi porta ad essere nervosi e poco capaci di cogliere le opportunità. Marte si trova in quadratura al vostro segno del giorno 14 al giorno 27 del mese; dal giorno 12 si aggiunge la quadratura di Mercurio – il vostro pianeta – anch’esso in Pesci e in casa decima. Tra le altre cose Mercurio rimarrà nella vostra decade fino all’8 di marzo poiché farà una lunga retrogradazione il che significa che vi impegnerà parecchio proprio a livello mentale e vi creerà parecchi disguidi sul piano professionale. E’ una fase in cui il lavoro funziona a rilento; i rapporti con i colleghi e i collaboratori non sono al meglio per cui vivete spesso stati di confusione in cui le cose non sono per nulla chiare e quello che appare non sempre è vero. Tra le altre cose avete una seria difficoltà a comunicare per cui a volte, nel tentativo di chiarire finite invece per ingarbugliare ancora di più le carte. Tutto ciò vi dà ansia perché vi mette in una condizione di precarietà che non amate anche se, apparentemente, sembrate sempre pronti ai cambiamenti. Contrattempi e contrarietà potranno caratterizzare questo mese e sarebbe bene se non lasciate andare a ruota libera Marte che, con la sua enfasi nel parlare può fare più danni di quanto non pensiate. Senza dubbio si avvicinano tempi di cambiamenti; Urano non tocca ancora la vostra decade ma lo farà a partire da aprile e questo significa che dovrete guardarvi attorno, cercare fin da ora delle alternative visto che vi considerate sufficientemente insoddisfatti della vostra posizione e siete alla ricerca di un’occasione che vi rilanci a livello professionale.
Chi vi sorride è Venere che, dal giorno 11 al giorno 18 si trova in trigono al vostro segno. Venere transita la nona casa per cui vi strizza letteralmente l’occhio cercando di rendervi particolarmente seduttivi il che vi porterà a lasciarvi facilmente incantare dalle novità. Se siete in coppia dovrete essere attenti soprattutto con gli amici che circolano liberamente per casa vostra; potete essere tentati di farvi un’avventura che, tuttavia non è molto raccomandabile. Se siete invece single può essere un periodo di grandi conquiste; Venere vuole eros e logos contemporaneamente ed in effetti potrete essere letteralmente sedotti dalle qualità intellettuali di una persona nonché dalle doti di simpatia.
Tra le altre cose vi manca tantissimo il supporto di Giove che è stato parecchio nella vostra decade ma che ritornerà solamente a marzo.
TERZA DECADE
Non sono tanti i transiti che interessano la vostra decade; più che altro sono i veloci che, tuttavia, tendono a restare pochi giorni nei vostri gradi. Si tratta pertanto di un mese tranquillo cosa che non vi piace tantissimo dato che voi desiderate sempre essere in movimento.
Marte vi sorride per due giorni perché poi entra in Pesci ma non toccherà la vostra decade se non l’ultimo giorno del mese. Non sarete ne’ eccitati né particolarmente reattivi o nervosi: il mese trascorrerà abbastanza liscio con una discreta serenità. Mercurio il vostro pianeta che rimane tanto in Pesci per via della retrogradazione, nei vostri gradi farà solamente un trigono dall’1 al 5 del mese, allorchè sarà ancora in Acquario. Si tratta di pochi giorni che potrete sfruttare soprattutto se lavorate con l’estero o se avete in procinto la firma di un contratto. Mercurio favorisce scambi a vari livelli ed anche piccoli viaggi.
Venere vi sarà amica a partire dal 19 al 26 di febbraio. Transita anch’essa in Acquario in casa nona per cui sarete stimolati dall’uscire un po’ dal vostro mondo circostante. Un amico vi può portare a conoscere persone molto diverse da quelle che frequentate abitualmente e questo potrà stuzzicare la vostra curiosità. Sarete invitati a fare un seminario di qualche giorno che smuoverà l’interesse per una disciplina psicofisica. Sul piano amoroso ci sarà distensione, dialogo ed anche la voglia di fare qualcosa insieme per ricercare momenti al di fuori della quotidianità. I single potranno essere letteralmente travolti da una persona che toccherà il cuore e la mente.
CANCRO
Il mese si presenta molto buono, forse tra i migliori degli ultimi tempi. Tante cose sono cambiate negli ultimi due anni e tante ancora tenderanno a cambiare in quanto Plutone, Nettuno, Chirone, Urano e Saturno sono tutti in aspetto al vostro segno. Un vero tripudio di energie quasi tutte positive e tendenti ad aprirvi gli orizzonti in modo da trovare motivazioni e stimoli che vi possano far trovare la gioia di vivere e di amare. L’unico pianeta che resta fuori dalla vostra portata è Giove che si trova in Gemelli e in dodicesima casa che, tuttavia entrerà nel vostro segno a fine giugno, quasi a completare l’opera.
Anche i veloci saranno per la maggior parte del tempo in aspetto armonico; solamente Venere sarà opposta nei primi due giorni di febbraio e poi diventerà assolutamente neutra entrando in Acquario. Mercurio e Marte saranno invece in Pesci e, dunque, in trigono al vostro segno.
Che dire di tanta grazia? E’ un periodo decisamente positivo ma in particolare lo sarà questo mese di febbraio perché praticamente 6 pianeti su undici sono in aspetto armonico. Restano Plutone in opposizione che tuttavia lascia la prima decade e inizia a toccare i primi gradi della seconda e Urano in quadratura che, tuttavia, vi offre opportunità e voglia di rimettervi in gioco. Ci saranno occasioni che dovrete solamente valutare e che, se scelte, poi potranno essere consolidate anche in breve termine; avete all’interno un’aria molto più serena e fiduciosa ed è per questo che il mondo vi risponde in modo positivo. Insomma il clima è decisamente cambiato e non avete più il senso di stagnazione dovuto alla fase di difficile trasformazione voluta da Plutone; ora siete in una fase in cui state dando vita a qualcosa di completamente inedito che vi porta a sentirvi finalmente in forma.
PRIMA DECADE
Mese fantastico. Plutone è uscito dai vostri gradi e resta la quadratura di Urano che tuttavia ha un’energia completamente diversa e vi tiene impegnati a pensare, a creare e a dar vita alla nuova fase della vostra vita.
Urano transita la casa decima e questo significa che solleciterà ad ottenere risultati nell’ambito professionale; per molti questo transito può voler dire un lavoro nuovo, per altri un lavoro indipendente che, magari, impegnerà molto di più ma porterà gratificazioni dovute alla possibilità di utilizzare al meglio la vostra creatività ed iniziativa. State mettendo in campo una nuova verve e tutti vedono che avete più grinta ma anche più iniziativa il tutto condito da una individualità che ora si distingue e fa la differenza. La situazione lavorativa può essere decisamente dinamica e il tutto è dovuto al fatto che volete fare qualcosa di completamente nuovo impegnandovi e rischiando anche qualcosa. Urano non sa aspettare e vuole che sperimentiate le vostre capacità, soprattutto quando transita la decima vi spinge a uscire dagli indugi e dalle piccole dipendenze che possono darvi delle sicurezze per fare qualcosa che, invece, possa darvi la misura concreta delle vostre possibilità. Tra le altre cose, non potete sottovalutare il trigono di Saturno che, al momento, è nella seconda decade ma che, a partire da aprile, ritornerà nella prima per cui, i progetti che avete in mente e che Urano tenderà a rendere cristallini, potranno allora essere messi in pista nella realtà.
A darvi un tocco “sognante” ci pensa Nettuno che transita invece la nona casa, quella dei viaggi, del lontano e della voglia di occuparvi di quello che sta nella psiche e nell’anima piuttosto che di ciò che si deve o si vuole fare in concreto. E’ un momento in cui non vedete l’ora di potervi rilassare e dedicare a ciò che vi piace e che vi rigenera; Nettuno vuole che vi occupiate anche delle cose più sottili e, con l’aiuto di Chirone sta lavorando affinchè le ferite del passato vengano decisamente cauterizzate attraverso una nuova consapevolezza e un distacco che prima sembrava impossibile da ottenere. Nettuno lavora anche sul vostro senso artistico: la mente diventa più raffinata anche se più effimera e meno capace di concentrarsi ma, nell’insieme ci sono transiti che possono controbilanciare questa tendenza per cui potrete esplorare i vostri lati più sensibili senza paura di scivolare in atteggiamenti remissivi e passivi.
Anche i pianeti veloci sono dalla vostra parte: Marte, dopo due giorni in Acquario, entra il giorno 3 in Pesci e quindi avrete anche il sostegno energetico, la voglia di fare e la capacità di affermare con forza le vostre idee e ciò che desiderate. Resterà nella vostra decade fino al 14 per cui vi garantirà una prima parte del mese scoppiettante con tanta voglia di fare anche delle cose stravaganti fuori dall’ordinario e, magari, anche lontani da casa; in quei giorni si aggiungerà Mercurio (dal 6 all’11) e, insieme, daranno vita ad un movimento sia interno che esterno.
Venere sarà neutra fino al 27 allorchè anch’essa entrerà in Pesci. Per quanto riguarda l’amore sarà un mese abbastanza tranquillo. Se avete una relazione stabile potrete però fare un viaggio e godere di un breve soggiorno a due; se siete appassionati di sport Marte in nona sarà l’ideale per una settimana bianca o per andare in un’isola calda a godere di un po’ di caldo. Se siete single avrete la possibilità di conquistare qualche personaggio un po’ strano.
SECONDA DECADE
La seconda decade si trova a fare i conti con l’inizio dell’opposizione di Plutone che inizierà con le sue performance non proprio fantastiche. Il mondo si tingerà di colori un po’ meno scintillanti; Plutone non è proprio una passeggiata e comincerà a mettere in crisi ciò che non funziona nella vostra vita, in particolare le nubi si addenseranno sulle relazioni dato che transita la casa settima. In certi momenti vi sembrerà che niente sia più come sembra e vi sentirete sconfortati dalla sensazione di imminente fallimento. In realtà, la crisi sarà interiore; siete voi che non avete più le idee chiare circa ciò che volete; in certi momenti vi sembra di dover trattenere fino all’esasperazione ciò che ormai avete capito che non fa più per voi; in altri, avreste voglia che tutto si concluda nel più breve tempo possibile perché, in questo, modo, vi potreste abbandonare senza più lottare. Le difficoltà si presenteranno perché vi sembrerà di non capire cosa sta succedendo; il partner può sembrarvi molto diverso e la difficoltà starà proprio nel conservare la fiducia perché vi sembrerà che chiunque sia pronto a tradirvi partner, collaboratori, soci ecc. Plutone si manifesta sempre con pensieri un po’ ossessivi e con un discreto tasso di paranoia per questo, dovete essere attenti a non giudicare e a non dare per scontato nulla bensì cercare di indagare nella vostra anima per scoprire le radici che certe dinamiche, poco eclatanti. Ad aumentare la pressione ci sarà Saturno che, tuttavia, fa un trigono dalla casa quinta che, seppur non è in grado di portare leggerezza, vi ancorerà alla realtà evitando così di vedere fantasmi laddove non ci sono o meglio, sono solo dentro di voi. Cercate di dedicarvi a qualcosa di pratico perché vi farà bene e terrà impegnata la vostra mente un po’ troppo macchiavellica. Ciò che dovrà essere lasciato si manifesterà e sarà inutile e masochistico cercare di arginare lo tzunami emotivo che, tuttavia, vi darà modo di vedere con maggior chiarezza alcune cose che tendete a nascondere e ad occultare di voi.
Marte vi aiuterà dal giorno 14 al 27 del mese; transiterà la casa nona per cui sarà opportuno che vi concediate qualche momento di sfogo, un corso, un po’ di ginnastica, un piccolo spostamento magari per vedere un amico; voi siete notevolmente pigri ma in realtà sarà salutare scaricare la tensione che si sta accumulando. A dare man forte a Marte ci sarà anche Mercurio che favorirà comunque la comunicazione e il movimento; dal 12 fino a fine mese sarà in Pesci e in casa nona anch’esso. Dal 24 però sarà retrogrado per cui tenderà a chiudervi un po’ in voi stessi.
Gli altri pianeti sono tutti in posizione neutra.
TERZA DECADE
La vostra decade è poco sollecitata per cui non sarete galvanizzati dalle potenti energie che toccano la prima decade ma non avrete neppure le difficoltà che Plutone porterà alla seconda. Un mese tranquillo senza grandi scossoni in cui mancheranno gli appoggi anche dei veloci che strisceranno solamente la vostra decade con aspetti neutri. L’unica nota un po’ frustrante è rappresentata dai primi due giorni del mese in cui avete ancora Venere in opposizione dal Capricorno. Un po’ di tensione e una scarsa armonia interna possono riflettersi sul vostro umore. Niente di preoccupante.
LEONE
Per voi Leone un febbraio che non si preannuncia purtroppo come uno dei migliori dell’anno. Non sempre però una fase di stand-by è da considerarsi negativa. Al contrario, i momenti in cui gli eventi ci obbligano a fare una pausa dal continuo avventurarci in nuove situazione possono essere quelli in cui possiamo finalmente volgere lo sguardo dentro di noi per cercare finalmente di capire il motivo delle cose che al momento non stanno funzionando come vorremmo. Certo, queste non sono sicuramente fasi facili e senza costi, più che altro emotivi. E’ anche vero però che sono proprio questi i momenti in cui possiamo imparare a conoscerci meglio e a raffinare quelle risorse e capacitò che ci permetteranno in futuro di affrontare le crisi con uno spirito sempre più dinamico e costruttivo. A febbraio, al di là di Urano e Giove, che continuano i loro supporti armonici al vostro Sole di nascita, la maggior parte degli altri pianeti si trovano in posizione di sfida. Mercurio, Venere e il Sole si troveranno in opposizione, transitando nella vostra settima casa in Acquario. Saturno continuerà invece la sua quadratura dalla vostra quarta casa in Scorpione, attivando appieno la sua influenza sui nativi della seconda decade. Marte, Plutone e Nettuno occuperanno invece porzioni di cielo che non vi creeranno nessun fastidio.
PRIMA DECADE
Per voi nati nella prima decade la situazione sarà sicuramente tra le più leggere. Anche se da 3 al 10 dovrete sopportare l’opposizione di Venere dalla vostra settima casa in Acquario, potrete comunque continuare ad usufruire delle potenti energie amiche di Giove e Urano che continueranno a sostenervi, rispettivamente, dall’undicesimo e dal nono campo oroscopico. Se per quanto riguarda la fiducia in voi stessi e le aspettative verso il futuro continuate ad essere ottimisti come la vostra natura vi porta ad essere, le tensioni potrebbero arrivare in questi giorno dal vostro ambito relazionale. Voi, o il vostro partner, potreste avere bisogno di maggiore libertà, di non sentire che le dinamiche di coppia siano troppo stringenti e oppressive. Se vivete da tempo una storia d’amore con qualche differenza d’età, di vedute sul significato generale della vita o di interessi, è probabile che in questo periodo vi accorgiate che le diversità che avete sempre conosciuto tra voi e il vostro partner, non sono più accettabili. Potrebbe anche succedere che vi accorgiate che, mentre voi siete cresciuti e siete riusciti ad elaborare in profondità certe dinamiche consolidate della vostra coppia, l’altra persona è rimasta bloccata sulle sue posizioni, senza dimostrare l’intenzione di scendere a compromessi e di avere un atteggiamento più maturo. Starà voi allora scegliere se continuare a sopportare una situazione che vi crea comunque molta insoddisfazione oppure parlare in modo franco e diretto con chi vi sta al fianco per cercare insieme di correre ai ripari prima che sia troppo tardi.
SECONDA DECADE
Per voi amici della seconda decade la situazione sarà un po’ più faticosa per il fatto che Saturno, dopo il suo iniziale passaggio in prima decade, ha appena iniziato il suo transito sui primi gradi della vostra, gradi su cui insisterà ad agire la sua influenza fino al prossimo aprile. Come abbiamo ampiamente scritto nei mesi scorsi non appena Cronos ha iniziato ad operare sul vostro segno, le energie che esso sta emanando con la sua quadratura dalla vostra quarta casa in Scorpione sono sicuramente complesse e impegnative. Chi di voi sta vivendo un periodo di forte insoddisfazione nel proprio ambito famigliare ma, più in generale, nei confronti del proprio mondo interiore ed emotivo, sicuramente non potrà fare a meno di dover iniziare una profonda analisi personale per andare alla radice di questa insoddisfazione. Di sicuro, mentre vi troverete all’interno di questo processo, potrebbero esserci un momento di scoramento e tristezza in quanto vi rendete conto che la situazione critica in cui vi trovate non potrà continuare ancora per molto ma allo stesso tempo non sapete immaginare cosa troverete una volta che la vostra condizione attuale dovesse cambiare. Una possibilità per ridurre tale sofferenza è cercare di non avere paura del cambiamento, cosa che però per voi Leone è qualcosa di difficile da affrontare anche quando le cose vanno bene. Se una data situazione è ormai giunta al termine, incaponirsi a volerla cristallizzare non servirà a niente se non a prolungare la frustrazione ancora per qualche altro mese, garantendovi però un crollo rovinoso quando Saturno deciderà di non lasciarvi scampo. Agite come sapete fare benissimo il vostro libero arbitrio e anticipate i tempi: se sarete voi gli attori del cambiamento le cose non potranno che andare nel migliore dei modi ed è assai probabile che il ‘nuovo’ che troverete sarà molto meglio del ‘vecchio’ che avevate inizialmente paura di abbandonare. Questo è anche il mese in cui, dall’1 all’8, il Sole di transito sarà opposto al vostro di nascita creandovi qualche calo energetico e un po’ di senso di stanchezza. Venere, inoltre, dall’11 al 18 sarà in opposizione dall’Acquario e ciò potrebbe crearvi qualche problema in ambito relazionale, che dovrete cercare di fronteggiare al meglio senza farvi troppo scoraggiare dalle difficoltà del periodo. Cercate di gestire al meglio tutte queste sfide e ricordatevi che, , quando vi sembra che ci siano solo ombre, è perché avete perso di vista da dove arriva la luce.
TERZA DECADE
Anche per voi nati nella terza decade l’andamento di questo mese non sarà particolarmente leggero anche se non complesso come per gli amici della seconda decade dato che per voi Saturno arriverà solo nel 2014. Se i pianeti lenti saranno fuori da orbite di influenza di qualunque tipo, saranno i veloci a darvi non pochi grattacapi. Anche per voi il Sole di transito sarà opposto alla vostra prima casa, dal 9 al 18, e ciò potrà essere causa di una sensazione di affaticamento generalizzato che sicuramente non farà piacere a persone bisognose di luce come siete voi. Il mese inizierà con l’opposizione di Mercurio dalla vostra settima casa in Acquario, fino al 5, e si concluderà con quella di Venere, dal 19 al 26. Le preoccupazioni maggiori potranno quindi facilmente arrivare all’interno della coppia, per chi sta già vivendo una relazione stabile, o comunque in tutte le dinamiche relazionali a due che potreste avere in questo momento della vostra vita, soci, colleghi stretti, amici intimi. Cercate di avere la forza di non farvi prendere la mano da situazioni che, anche se difficili e fastidiose, sono comunque la conseguenza di energie disarmoniche ma veloci. Se saprete agire una giusta e consapevole superiorità davanti a questioni che non meritano troppo ardore, agirete nel migliore dei modi la vostra capacità a rimanere fermi sulle vostre posizioni che, in altri momenti, potrebbe venirvi rinfacciata come una posizione di immobilismo. Ogni tanto stare fermi può aiutare a far si che le cose intorno passino senza lasciar traccia.
VERGINE
Per voi amici della Vergine quello di febbraio sarà un mese dominato da situazioni legate al vostro mondo relazionale. A parte Venere, che i muoverà nel neutrale segno dell’Acquario, tutti gli altri pianeti veloci, Mercurio, Sole e Marte transiteranno la vostra settimana casa in Pesci, proprio il campo oroscopico da sempre messo in rapporto alle scelte sentimentali e al partner. A non rendere chiare le cose ci penserà in aggiunta anche Nettuno che, dopo vari mesi in moto quasi stazionario, a febbraio si muoverà a passo sostenuto nei primi gradi sempre dei Pesci. Mentre Giove rimarrà disarmonico dai Gemelli, i veri supporti arriveranno da due pianeti considerati di solito maligni. Saturno infatti sarà in sestile dalla vostra terza casa in Scorpione mentre Plutone manterrà attivo il suo trigono, da dicembre per i nati nella seconda decade dalla quinta casa in Capricorno. Urano, continuando il suo moto in Ariete, sarà anche questo mese neutrale.
PRIMA DECADE
Voi amici della prima decade sarete ormai abituati al fatto che febbraio è uno dei mesi che trovate meno simpatici. E’ proprio in questo periodo infatti che si verifica, per la precisione dal 19 al 28, l’opposizione annuale del Sole di transito in Pesci rispetto al vostro sole di nascita vergineo. Quello di febbraio è quindi per voi il mese nettuniano per antonomasia, in onore al pianeta Signore del segno che si oppone naturalmente al vostro. Se questa è per voi una condizione normale per quanto riguarda questa fase invernale, mai come quest’anno l’energia di Nettuno sarà presente nella vostra vita in questi giorni. Dopo un inizio mese relativamente tranquillo, dal 6 fino a metà mese sia Mercurio sia Marte inizieranno la loro opposizione alla vostra prima casa. Sarà sicuramente l’ambito relazionale quello messo in evidenza. Situazioni finora chiare e tranquille potrebbero da un momento all’altro apparirvi confuse e prive di significato. Potrebbero nascere incomprensioni che vi rendete conto non avete l’energia necessaria per sedare in modo puntuale, come amate fare solitamente. Non sentirvi all’altezza dei vostri standard, sempre molto elevati, potrebbe aggiungere confusione alla confusione e peggiorare le cose. Forse il modo migliore per affrontare giornate come queste potrebbe essere quello di accettare che allentare il controllo sul mondo non è poi sempre sbagliato. Certo, per voi fare una cosa del genere non sarà di sicuro facile, ma proprio per questo potrebbe essere sfidante per voi riuscirci, soddisfacendo quella necessità incessante a sentirvi utili, se non agli altri, almeno al vostro miglioramento. Ecco, questa volta lottare per ottenere dagli altri ciò che volete potrebbe essere davvero inutile. Molto meglio accogliere l’energia suadente e dissuadente di Nettuno e aprirvi a un dialogo possibilità e ‘morbido’ con chi vi sta vicino. Se accoglierete bene questo grande carico d’acqua che sta per liberarsi su di voi, invece da esserne inondati, ne sarete nutriti e dissetati. Concluderete così il mese più ricchi spiritualmente di come l’avete iniziato. Riuscirete inoltre ad affrontare con una modalità più assecondante e destinica le insoddisfazioni che state vivendo in ambito professionale a causa del quadrato che Giove ha attivato sul Vostro Sole di nascita ormai da qualche mese.
SECONDA DECADE
Situazione un po’ meno complessa per voi nati nella seconda decade, anche se non sarete risparmiati neppure voi dal grande influsso pescino di questo mese. Le incomprensioni per voi inizieranno con l’attivazione il 12 dell’opposizione di Mercurio dalla vostra settimana casa, opposizione che, a causa dell’inizio della retrogradazione del pianeta dai pesci proprio questo mese, non si concluderà del tutto fino alla fine di marzo. Dal 15 al 28 sarà invece Marte ad entrare nel campo oroscopico legato al partner e alle relazioni apportando tensione in una situazione già poco chiara. A differenza dai nati nella prima decade, voi potrete però contare sulla granitica solidità saturniana per superare al meglio delle giornate in cui vi potrebbe sembrare di muovervi come circondati da una nebbia impossibile da diradare altrimenti. Dallo scorso gennaio infatti, da un lato Saturno ha iniziato un bel sestile al vostro Sole dalla terza casa in Scorpione, dall’altro Plutone ha invece attivato il suo bellissimo trigono sulla prima casa. Energie saturniane e plutoniane in mutua ricezione quindi che vi serviranno sicuramente per non farvi travolgere da un’energia, quella pescina, che non sapete di sicuro usare altrettanto bene, essendo proprio quella più distante dalla vostra personalità cosciente. Appoggiatevi sulle vostre certezze allora e usate in modo appropriato il vostro potere personale avendo la forza di non pretendere da voi prestazioni eccezionali ma soltanto di gestire al meglio il gestibile aspettando momenti migliori per passare all’azione.
TERZA DECADE
Difficile rintracciare un cielo come quello che si manifesterà per voi questo mese, nel quale nessuna energia, né lenta né veloce, entrerà in contatto col vostro segno. E’ probabile che sarà la Luna a farla da padrona, soprattutto per quanto riguarda il vostro umore, che potrà essere un po’ altalenante, cosa a cui non siete abituati dato che preferite pensare che tutto dipenda da fatti concretamente misurabili. Le giornate in cui vi sentirete più scarichi a livello energetico potrebbero allora essere il 5, 6, 11, 12, 13, 18, 19 e 20. Quelle in cui vi sembrerà invece di poter contare sull’aiuto delle stelle saranno le giornate del 7, 8, 16, 17, 26 e 27.
BILANCIA
Il mese non è facilissimo ma qualche supporto ci sarà. Senza dubbio rimangono la quadratura di Plutone che però inizia a toccare la seconda decade e l’opposizione di Urano che continuano a sostenere trasformazioni e cambiamenti che, per i nativi della seconda decade stanno annunciandosi adesso mentre, gli amici della prima decade hanno ormai fatto ciò che era giusto e importante fare per cui possono comunque accedere a nuovi progetti e ad una nuova fase di vita. Nettuno, Chirone e Saturno sono neutri mentre potete contare sull’appoggio di Giove dal Gemelli. Buona l’attività di Venere che, a parte i primi due giorni in Capricorno transita poi fino al 27 in Acquario e quindi in trigono al vostro segno: trattandosi del vostro pianeta avrete certamente dei risvolti positivi; Marte si trova invece in Acquario solamente i primi due giorni poi, entrerà in Pesci e assumerà una posizione neutra come del resto Mercurio che farà un trigono dall’1 al 5 ma poi si inabisserà nelle acque pescine.
PRIMA DECADE
E’ ancora sotto la pressione di Urano che si trova in casa settima e che sta movimentando la zona delle relazioni, delle collaborazioni e delle divergenze tra soci. Per voi che siete sempre pacati e poco disposti al confronto serrato non saranno giorni facilissimi in quanto Urano vi renderà nervosi e instabili, poco pronti a mediare e clamorosamente irruenti nel tirare fuori le cose. E’ giusto tutto ciò perché solitamente siete incapaci di affrontare chiaramente e direttamente le cose cercando sempre di venire a patti con gli altri. Non si può essere sempre d’accordo con tutti ed ora state mostrando il vostro lato meno diplomatico e questo fa si che anche gli altri imparino a rispettare le vostre idee e il vostro modo di essere. Indubbiamente ci sono tante insofferenze che originano dall’aver sempre cercato una via di dialogo che, ora, non siete più disposti a portare avanti. Sul piano delle collaborazioni e della società ci saranno quindi movimenti; alcune cose andranno rivisitate e ridisegnate; non è escluso che possiate lasciare un ruolo o che cerchiate di far in modo che sia qualcun altro a lasciarlo. Ci sono ristrutturazioni in atto ma anche il desiderio di aria nuova da respirare per cui potreste avere un’opportunità di presentarvi ad un’altra azienda, oppure la possibilità di conoscere una persona che potrebbe darvi degli ottimi consigli in questo frangente.
Giove è in trigono alla vostra decade dalla casa nona. Una buonissima possibilità che vi rende più aperti e fiduciosi e, pertanto, più capaci di attrarre a voi situazioni positive e, soprattutto vi porterà ispirazioni e il desiderio di ritornare a studiare per migliorare la vostra situazione. Giove in trigono vi favorisce anche sotto il profilo economico; se avete in mente di farvi fare un prestito è decisamente il momento migliore. Giove in nona può anche favorirvi nelle relazioni con l’estero o in un viaggio che resterà memorabile.
Sul piano sentimentale le acque sono ovviamente un po’ mosse; non siete molto pazienti e la vostra relazione avrebbe bisogno di una ventata di novità e di qualche stimolo che possa trainarla fuori da un periodo di noia e di stagnazione dovuto anche al vostro stato d’animo. Urano solleticherà e renderà sia voi che il partner poco pazienti e un po’ insofferenti. Potrete però contare sull’aiuto del vostro pianeta Venere almeno dal 3 al 10 di febbraio. Si tratta di una settimana in cui potrete proporre qualcosa di romantico, un week end interessante fuori dal contesto abituale e, magari valutare se ci possono essere punti che possono ridare fiato. Sono tanti i cambiamenti che sono avvenuti e, alcuni di voi, hanno già chiuso una relazione mentre, altri, stanno cercando di risanare magari facendo una terapia di coppia o cercando di diversificare gli interessi e le attività, altri ancora stanno ancora faticando a tirare le fila di ciò che sta accadendo nella loro vita per cui si sentono ancora in grande confusione.
Chi è solo potrà invece conoscere qualcuno sul fronte amoroso e passare un periodo di grande eccitazione: Urano vi può far incontrare una persona molto valida intellettualmente ed anche molto libera; anche dal punto di vista professionale avrete il desiderio di muoversi e di rimettervi in gioco magari per fare qualcosa di più adatto alla vostra natura oppure qualcosa che vi permetta di sperimentare al meglio le vostre potenzialità.
Marte e Mercurio non toccano i vostri gradi.
SECONDA DECADE
Per voi sta iniziando un periodo un po’ più critico perché Plutone ormai tocca i primi gradi della vostra decade e sta iniziando la sua opera di lenta demolizione di alcune cose che appartengono alla vostra personalità il che porterà a trasformazioni in diversi settori della vostra vita dato che il Sole simboleggia la parte maschile della natura, la realizzazione e il rapporto con il maschile esterno. La quadratura arriva dalla casa quarta il che può smuovere anche tematiche e dinamiche familiari che hanno bisogno di una revisione per poi potersi congedare definitivamente da esse.
Plutone in quadratura sta mettendo a ferro e fuoco le vostre radici. E’ una fase di grande riflessione in cui arriverete ad analizzare in profondità ciò che vi state portando dietro dalla vostra famiglia e certe dinamiche che ancora possono condizionare il vostro naturale modo di essere. Si tratta sicuramente di un viaggio nel passato e negli schemi costruiti a suo tempo per poter prendere le distanze da ciò che non vi appartiene facendo invece leva sui valori profondi a cui ritenete di appartenere.
Possono sorgere problemi con una persona di famiglia; in particolare la figura paterna può vivere un momento di difficoltà personale per cui può avere bisogno di voi; dal punto di vista professionale la quadratura di Plutone può portare a problematiche di potere, situazioni poco chiare che possono manifestarsi sotto forma di pettegolezzi e sotterraneità che non vi piaceranno e che vi faranno inquietare parecchio. Senza dubbio dovrete essere attenti e cercare di comprendere bene le vostre intenzioni: Plutone è il dio delle pulsioni e, alcune volte, vi spinge inconsciamente a fare qualche azione che poi faticate a riconoscere. E’ una fase di trasformazione che deve essere affrontata anche se, in alcuni momenti, vi sembra di essere caduti in un circuito depressivo senza vedere ciò che vi aspetta.
Gli altri pianeti sono fuori dalla vostra decade ad eccezione di Venere che trigonerà il vostro segno dall’11 al 18 di febbraio favorendo buone relazioni, movimenti interessanti dal punto di vista relazionale e sessuale ma, come sempre, la signora del vostro segno vuole scambi sia a livello intellettuale che intimo ed affettivo. Senza dubbio con Venere in quinta casa risulterete particolarmente simpatici e piacevoli e questo vi porterà successi garantiti.
TERZA DECADE
Le sollecitazioni non sono tantissime se non per quanto riguarda Venere che si trova nei vostri gradi nel periodo dal18 al 26 di febbraio; c’è però anche Marte che, nei primi due giorni del mese si trova in Acquario e in aspetto alla vostra decade.
Certo, sono solamente due i pianeti ma si tratta di due aspetti positivi tra cui, quello di Venere, abbastanza lungo. Venere è il vostro pianeta per cui vi aiuterà ad essere più portati ancora verso la comunicazione con gli altri, desiderosi magari di trasformare qualche amicizia in qualcosa di più. Venere in quinta vi renderà affascinanti e sicuramente piacevoli il che produrrà una certa facilità nella conquista. Nei primi due giorni ci sarà Marte in aspetto: è molto veloce ma potrete magari cogliere un’opportunità anche solamente per una serata di grande passione.
SCORPIONE
Per voi Scorpione un mese di febbraio all’insegna…di voi stessi! E sì, perché in questo mese il settore più stimolato del vostro oroscopo sarà proprio il quinto, co-simbolico del segno del Leone. Il vostro IO la farà quindi da padrone cercando di imporsi su tutto e su tutti per ottenere ciò che vuole nel modo più soddisfacente per voi stessi. Oltre alla continua presenza nella vostra quinta casa in Pesci di Nettuno, che ha iniziato a far sentire i suoi effetti dissolutori di vecchie strutture egoiche già da parecchi mesi, questo mese anche molti pianeti veloci transiteranno questo settore. Mercurio, Marte e il Sole diventeranno pescini, formando bellissimi trigoni d’acqua col vostro segno, anch’esso come sapete appartenente a questo elemento. E’ certamente possibile che l’accresciuta voglia di dinamismo dovuta alle tanti energie in quinta casa possa creare delle tensioni le più ristretto ambito famigliare. Starà a voi in questo caso non sommare alla vostra proverbiale riservatezza anche la freddezza caratteristica dell’Acquario, segno dal quale emanerà i suoi influssi dissonanti Venere. I pianeti lenti saranno comunque dalla vostra parte. Saturno sposterà i benefici della sua congiunzione sul Sole natale dai nati nella prima decade a quelli della seconda mentre Giove e Urano, da parte loro, non vi daranno alcun problema muovendosi anche questo mese in posizione neutrale.
PRIMA DECADE
Per i nati nella prima decade, quello di febbraio sarà un mese a dir poco eccezionale fin dai primi giorni! Il 3 infatti Marte inizierà il proprio transito nella vostra quinta casa in Pesci, continuando a fare sentire i suoi effetti fino a metà mese. Dal 6 il suo trigono sarà inoltre accompagnato da quello di Mercurio, positivo per almeno una settimana. Dal 19 fino al 28 anche il Sole di transito, entrato nel segno di Nettuno, entrerà in rapporto armonico col vostro, scaldandovi il cuore come raramente vi capita negli altri momenti dell’anno. Di sicuro questo accumulo di energie pescine agirà dentro di voi soprattutto andando a risvegliare in profondità le vostre emozioni. E, con tre pianeti yang in una casa di fuoco, questo risveglio non potrà che essere esplosivo. Sarà un mese allo stesso tempo molto introspettivo e estroverso, com’è la natura del Leone. Il vostro Sé vi chiederà di essere ascoltato in profondità, di ricontattare le parti più fragili e spirituali della vostra anima per riconoscere la vostra grande capacità di dare sostegno agli altri in modo intenso e partecipato. E vi spingerà quindi a portar fuori questa vostra grande ricchezza emotiva e a donarla a chi vi circonda. In un contesto come questo, in cui sarete iper sensibili ad ogni minimo movimento dell’anima, vostra e altrui, non è assolutamente da escludere che possiate entrare in sintonia con una persona nuova, una sintonia che partirà sicuramente dal cuore. Un innamoramento basato su una grande partecipazione emotiva è quindi alle porte, basta che voi siate aperti e disponibili ad accoglierlo al meglio. Anche perché, in un mese così propizio, l’unica energia dissonante sarà quella che Venere emanerà in quadrato al vostro Sole di nascita, dall’11 al 18, dalla quarta casa in Acquario. E’ probabile che questa vostra apertura agli altri, possa scatenare invidie e gelosia all’interno del vostro ambito domestico, dove qualcuno potrebbe sentirsi non più al centro delle vostre attenzioni come vorrebbe. Non chiudetevi in voi stessi cercando di controllare tutto, come siete soliti fare, ma cercate un dialogo franco e diretto, ma non troppo tagliente, con chi non capisce le vostre nuove esigenze emotive. Un compromesso che renda soddisfatti entrambi sarà più facile da ottenere di quanto pensiate.
SECONDA DECADE
Per voi nati nella seconda decade questo mese di febbraio avrà un andamento più ambivalente, anche se l’energia di fondo rimane prevalentemente positiva. Il mese inizierà un pò sottotono a causa del quadrato del Sole di transito dalla quarta casa in Acquario che potrebbe rendervi più freddi e distaccati del solito, prevalentemente con gli altri componenti della vostra famiglia. Le belle notizie arriveranno verso metà mese quando Mercurio e Marte inizieranno i loro potenti trigoni dalla vostra quinta casa in Pesci, trigoni che dureranno per tutto febbraio. Gli effetti di risveglio sulle vostre emozioni più profonde che questi aspetti armonici avranno sul vostro comportamento quotidiano saranno simili a quelli appena descritti per gli amici della prima decade. Lo stesso vale per gli eventuali elementi di disturbo che potranno essere causati dalla quadratura di Venere nella vostra quarta casa in Acquario dall’11 al 18 febbraio. La principale differenza con i nati in ottobre sta ovviamente nel transito di Saturno sul vostro Sole di nascita che questo mese agirà appieno sui nati nei primi giorni di novembre. Azione che sarà per di più combinata con quella di Plutone che, in sestile dalla terza casa in Capricorno, è anch’esso appena passato a emanare la sua energia su di voi, dopo molti anni in cui ha agito solo sui nati della prima decade. Si sta risvegliando quindi in voi una grande consapevolezza delle vostre capacita consce ma, soprattutto, di quelle che per molto tempo sono rimaste al di fuori della portata del vostro IO, sepolte sotto strati di ombra che vi ha fatto sempre paura sollecitare. Sarà questo invece il periodo in cui avrà il sopravvento questa spinta ad un’introspezione costruttiva e finalizzata al cambiamento concreto e misurabile. Questo sarà sicuramente un processo lungo e non esente da periodi critici portatori anche di sofferenza, ma nessuno step evolutivo può conquistarsi senza lasciar andare qualcosa che appartiene a quello precedente.
TERZA DECADE
Anche per voi i nati nella terza decade il mese di febbraio sarà caratterizzato da parecchi chiaroscuri. Se da un lato Saturno per ora può aspettare e non avete altre energie di pianeti lenti in azione sul vostro Sole, è anche vero che la maggior parte dei pianeti lenti questo mese non saranno dalla vostra parte. Il mese inizierà probabilmente con qualche tensione in famiglia considerato che Mercurio sarà il primo pianeta a formare un quadrato dalla vostra quarta casa in Acquario. Dal 9 al 18 sarà il Sole di transito ad agire in modo disarmonico sulla vostra prima casa e a farvi sentire meno carichi di risorse di quanto vi sentiate solitamente. Per concludere, dal 19 al 26 sarà Venere a tendervi qualche trabocchetto, a farvi percepire in casa un’atmosfera meno armonica di quanto vorreste. In sintesi sarà sicuramente l’ambito famigliare ad essere messo sotto attacco dalle energie dissonanti dei tre pianeti lenti energie che, per di più, venendo emanate dal segno d’aria dell’Acquario vi spingeranno a mettervi ancora più sulla difensiva di quanto non sia già proprio alla vostra natura rendendo il vostro proverbiale distacco più che freddo quasi glaciale. E la vostra tendenza al controllo delle situazioni, una vera e propria lucida strategia che potrebbe non lasciare alcuno spazio alle emozioni. Cercate di non cadere nella trappola di chi vuole forzatamente tirare fuori il peggio di voi ricordandovi che una delle più grandi doto è proprio quello di sentire in anticipo cosa pensano e provano gli altri. Fate buon uso di questo vostro talento cercando di essere un po’ più accomodanti piuttosto che controllanti.
SAGITTARIO
Mese senza dubbio un po’ più difficoltoso data la numerosa presenza di pianeti in Pesci che formano aspetti dinamici con il vostro segno a fronte senza dubbio del trigono di Urano dall’Ariete e di alcuni sestili - in particolare di Venere che sta quasi tutto il mese in Acquario (ad eccezione degli ultimi due giorni del mese in cui entrerà in Pesci) - e dei brevi sestili di Mercurio e di Marte che fanno aspetto nei primi giorni al vostro segno per poi entrare in quadratura. Gli altri archetipi sono invece o neutri o dissonanti: mi riferisco a Saturno che si trova in dodicesima casa e che, pertanto, può crearvi un po’ di problemi nel tentativo di arginare le irruzioni dell’inconscio che può agitare le vostre emozioni mentre, Nettuno, Chirone, Marte (dal giorno 3) e Mercurio (dal giorno 6) saranno in quadratura e Giove sarà in opposizione. Ovviamente Plutone sarà neutro.
PRIMA DECADE
Ovviamente il grande stimolatore della prima decade è Urano che, dalla casa quinta sta dando molta energia unita al desiderio di cambiare qualcosa nella vostra vita. La creatività sarà forte e avrete voglia di dar vita a qualcosa di nuovo che possa essere riconosciuto anche all’esterno. Per chi insegna è un ottimo momento per testare qualcosa di sperimentale e di innovativo in questo campo. Buono il rapporto con le persone più giovani che vedranno in voi dei precursori. Ovviamente Urano può agire il suo rinnovamento attraverso l’incontro con qualcuno di cui potreste innamorarvi all’improvviso, in modo folgorante. Sarà utile riconoscere cosa c’è nel partner che ha mosso prepotentemente la vostra anima per comprendere cosa sta affacciandosi di nuovo dentro di voi. Sarete sincronici e capaci di cogliere le opportunità: dovrete però tenere a freno la smania di provare tutto senza soffermarvi sui particolari.
Un capitolo a parte spetta a Nettuno, uno dei vostri pianeti che, continua la quadratura dalla casa quarta. Voi lo conoscete bene, sapete gestire la sua energia, ma, in ogni caso, ci sono delle difficoltà dovute al fatto che voi tendete ad avere un approccio molto istintuale e sensuale alla vita e questo non è nelle corde di Nettuno che, invece vorrà che approfondiate di più il lato etereo, fantastico e spirituale e, soprattutto, che abbandoniate certi dogmi e certe prese di posizione dal punto di vista ideale e, soprattutto, religioso. La quadratura arriverà dalla casa quarta per cui metterà un po’ a soqquadro certe modalità di relazione nell’ambito familiare; dovrete dar prova di disponibilità e di apertura, prendendo maggiormente in considerazione la diversità di chi vi è accanto e, soprattutto, non dare per scontato il fatto che tutti la pensino come voi. Sarà un viaggio nelle vostre radici e, soprattutto, un lavoro da fare sugli ideali che nutrite; vi renderà più distaccati ed anche meno presenti materialmente giacchè sentirete fortissimo il bisogno di ricavarvi spazi per voi, coltivando ciò che diventerà importante e prioritario.
E’probabile che Nettuno vi richieda un periodo in cui vi sembrerà di sacrificare la vostra libertà; non è esattamente così. Nettuno chiede che facciate qualcosa di importante per un fine più grande ed elevato. Una persona di famiglia può trovarsi in difficoltà e sarete voi a doverla supportare.
Anche Chirone solleciterà parecchio la prima decade richiamando alla memoria antiche ferite che potrebbero essere superate soprattutto con un lungo lavoro di perdono. In ogni caso, si sarà un problema energetico in quanto Urano stimolerà e vorrà cambiamenti mentre, Nettuno e Chirone vi daranno inquietudini e grandi insoddisfazioni difficili da individuare. Inoltre, ci sarà anche Giove in opposizione dalla casa settimana a chiudere il cerchio. Giove è il vostro pianeta e, dal momento in cui si trova opposta, senza dubbio può togliere molto della fiducia che è in grado di dare ma, allo stesso tempo, non è detto che limiti la grandiosità e la presunzione per cui, sarà bene che vi muoviate con circospezione in modo da non fare azioni che possono poi rivelarsi clamorosamente sbagliate e difficilmente rimediabili. Direi che sarebbe bene cercare di farvi delle nuove esperienze imparando qualcosa di più e di nuovo a livello lavorativo per poter poi chiedere qualcosa che vi sta a cuore.
Non è un momento in cui le cose sono facili; la situazione economica si farà sentire: Giove opposto indica un periodo di austerità ma, senza dubbio, sentirete fortissimo il gap tra il desiderio di cambiare delle cose e la sensazione dell’impossibilità in quanto realtà e aspirazioni sembrano non collimare.
A incrementare le difficoltà ci saranno anche Marte in Pesci che dal 3 al 15 sarà in quadratura alla prima decade, sempre dalla casa quarta a cui si aggiungerà anche Mercurio dal 6 all’11 per cui sarà difficile anche la comunicazione in casa e ci potranno essere tensioni forti e momenti di forte aggressività verbale che mettono in evidenza che qualcosa ribolle sotto e che sarà bene portar fuori. Piccoli sostegni arrivano da Venere che dal 3 al 10 farà sestile dalla casa terza per cui potrete comunque avere il sostegno di qualche conoscenza e l’appoggio di persone che vi sono vicine. Sarà bene non pensare a contratti e, soprattutto, non è un buon periodo per il commercio.
SECONDA DECADE
Il mese è sicuramente complesso ma, senza dubbio sarete meno bersagliati rispetto ai nativi della prima decade.
Gli unici due pianeti lenti (Plutone e Saturno) che toccano la seconda decade sono neutri per voi mentre, Giove, Nettuno e Chirone pur essendo in segni che propongono quadratura al vostro, sono però fuori dai vostri gradi. Restano i soli pianeti veloci a fare qualche aspetto: tra questi Marte che, dal 16 al 27 sarà quadrato dalla casa quarta e Mercurio che, invece, dal 12 di febbraio e per tutto il mese sarà anch’esso in Pesci e in quadratura e farà anche la sua retrogradazione a partire dal 24 del mese. Ci saranno quindi problemi di comprensione; la comunicazione in famiglia in alcuni momenti si infervorerà e potrebbero volare parole grosse perché infiammato ancora di più dall’energia di Marte; potrebbero esserci anche rotture di piccoli elettrodomestici così come rotture di rapporti se solo non userete la pazienza e se non cercherete di mediare. L’unico pianeta che vi sorriderà sarà Venere che farà sestile dalla casa terza e dall’Acquario che potrebbe aiutarvi a mediare un po’ i toni e a cercare una conciliazione.
TERZA DECADE
Pochissime le sollecitazioni che riceveranno gli amici della terza decade che nei primissimi giorni avranno il supporto di Marte che per due giorni del mese sarà in sestile dall’Acquario, prima di entrare in Pesci. Interessante è il supporto di Venere che sarà in questo segno dal 18 al 28 del mese. Periodo quindi sufficientemente tranquillo all’insegna di una buona disponibilità nei rapporti di tutti i tipi compresi quelli amorosi.
CAPRICORNO
Il mese di febbraio, sarà molto favorevole ai nativi. In effetti, non capita spesso di avere Plutone in congiunzione, Nettuno, Chirone, Saturno, Marte e Mercurio in sestile. Certo, Urano sarà in quadratura ma non ci saranno altri pianeti a creare difficoltà. Giove e Venere sono neutri. Si tratterà di un mese molto proficuo in cui ci saranno un sacco di contatti, tutti i pianeti in Pesci saranno in casa terza il che significa che sarà molto movimentata la vita sociale e, per chi fa lavori commerciali, ci sarà una sensibilità in più che potrebbe portarli a fare qualche interessante affare.
PRIMA DECADE
Plutone e Saturno stanno toccando l’inizio della seconda decade per cui, i vostri gradi sono toccati da Nettuno, Chirone e Urano che, pur con spinte diverse dovute alla diversità intrinseca e agli aspetti (sestili per i primi due e quadrato per il terzo), vi solleciteranno e movimenteranno la vostra vita. E’ molto interessante la quadratura di Urano che, arrivando dopo la lunga sosta di Plutone, sta adesso tirando fuori il meglio di voi; avete voglia di rimettervi in gioco; da un lato state valutando i cambiamenti che sono avvenuti sia in voi stessi che nel vostro modo di pensare; molte cose si sono trasformate ed ora siete alla ricerca di motivazioni che possano rimettervi in pista soprattutto dal punto di vista professionale.
Plutone vi ha resi sicuramente più forti e più determinati e, soprattutto in grado di decifrare con maggior chiarezza ciò che conta realmente per voi; è finita la sedimentazione ed ora volete veramente testare le vostre capacità alla luce della nuova visione che avete in mente; desiderate ora fare un lavoro che sia rispettoso anche dei vostri sentimenti e dei vostri rapporti; in effetti, Nettuno e Saturno stanno facendo il loro lavoro e sembrano dirvi “non di solo pane.. si vive”; in effetti avete voglia di diventare maggiormente padroni del vostro tempo, di coltivare amicizie e interessi che possano sollecitare la vostra anima e non solo la parte materiale.
In ogni caso sono così tanti gli appoggi che i nati nella prima decade non si sentiranno senza sostegni ed anzi, proprio i contemporanei sestili di Chirone, Marte e Mercurio saranno preziosi perché vi aiuteranno – con la loro energia – che si unirà a quella di Nettuno e saturno, a comprendere certe sollecitazioni interne che pian piano, diventano vere e proprie illuminazioni e a procedere cercando di sanare le parti esageratamente controllanti che, a lungo, vi hanno schiavizzati e resi incapaci di rispondere alle esigenze di chi vi è a fianco. Si apre per voi una vita di maggiori gratificazioni in quanto state unendo materia e spirito ma anche testa e cuore.
Venere sarà in sestile solamente per gli ultimissimi pochi giorni del mese, allorchè entrerà anch’essa in Pesci e vi regalerà tranquillità e disponibilità.
Plutone vi ha fatto individuare nuove potenzialità e Urano nuove strade da percorrere e con tutti questi sostegni avete il vento in poppa e tanti progetti e potete star certi che gli obiettivi non tarderanno a manifestarsi suggerendovi in che modo renderli concreti. Marte e Mercurio vi renderanno attivi, dinamici, capaci di afferrare le occasioni al volo ed anche molto più comunicativi.
Marte stimolerà in particolar modo la seconda decade per poi rientrare nella prima nel mese di marzo. Sarà importante capire quali sono ancora i punti sui quali avete difficoltà di affermazione per essere pronti a farvi valere. La seconda decade si sentirà galvanizzata da questo pianeta che, arrivando dal segno della Vergine, emette energie che sono consone a voi: infatti non vi spinge a fare cose improvvise e istintive ma a mantenere nel tempo l’energia concentrata sui punti che vi stanno a cuore e che volete perseguire.
Sarete costanti, incisivi ma con la grinta giusta nei momenti in cui è necessaria. Anche il tono vitale è molto più alto: avrete energia e voglia di fare e di concretizzare e lascerete andare gli indugi e le paure.
Nettuno toccherà i primissimi gradi del segno: gli effetti saranno subito visibili in quanto si tratta di un pianeta che, su di voi, può avere effetti strani poiché tende a rendervi meno efficienti dedicando un po’ più di spazio alla parte più intima della vostra natura, quella che trascurate con sufficiente disattenzione.
Nettuno transiterà la casa terza e si insinuerà nelle vostre frequentazioni stimolandovi a conoscere persone molto diverse dal consueto, persone che possono far emergere un lato di voi inesplorato. Avrete il desiderio di occuparvi di arte, di musica, di pittura e di quanto può sollecitare le vostre corde più sensibili. Aumenterà la sensibilità e l’empatia e, per questo vi sentirete più fragili: in realtà sarete solamente toccati da ciò che prima mettevate in secondo piano. Un tocco romantico e sognante investirà la vostra vita e vi aprirà all’inconsueto e all’intangibile. Certo, non è facile per voi perdere i confini ma, sicuramente, si allenteranno certe maglie e vi sentirete più liberi di spaziare e meno incrostati di doveri e di impegni. Dedicherete più tempo ai rapporti con le persone e non è escluso che intraprendiate anche un percorso spirituale per raggiungere una maggior consapevolezza e completezza.
SECONDA DECADE
In questo periodo avete Plutone che comincia la congiunzione al Sole e il sestile di Saturno (questo per chi ha il Sole intorno ai 10/14 gradi per gli altri ancora non ci sono particolari impegni.
Plutone sul Sole sarà sicuramente complesso nel momento in cui si vive però vi renderà molto più solidi all’interno, capaci di quella determinazione e di quel coraggio che, forse, non sempre avete percepito. E’ un transito che può portare a galla molte cose del passato; in particolare tende a farvi rielaborare i rapporti con il maschile per cui potranno riaffiorare dinamiche vissute con il padre che, in qualche modo, ancora possono contaminare il vostro modo di essere. Ove vi sono risentimenti e situazioni poco chiare sarete chiamati a lavorare in modo da lasciar andare ciò che blocca e aprirvi alla reale creatività. Possono nascere dinamiche di potere con i vostri superiori e sul piano professionale: se tendete a non esprimervi e a subire potrete vivere momenti di vera e propria impotenza che vi costringerà a tirare fuori le risorse più nascoste. Se invece avete agito in modo tirannico verso gli altri potreste trovarvi a dover subire trattamenti che vi permetteranno di capire in che modo utilizzare il potere personale. Il transito è molto importante ed è anche sostenuto dal sestile di Saturno che cercherà di portare ciò che è stato preparato con cura e con competenza ad una realizzazione concreta. Saturno arriva dall’undicesima casa per cui può essere proprio l’appoggio di qualche amico o collaboratore ad essere determinante per un ruolo migliore o per un avanzamento. Sul piano personale vivrete momenti alterni soprattutto sotto il profilo dell’umore.
Buoni anche i passaggi di Marte dal 16 al 27 in Pesci e quindi in terza casa a cui si aggiungerà Mercurio che sosterà a lungo nella vostra decade. Pensiero e azione si coordineranno e questo sarà molto positivo per voi perché possono darvi carica e sincronicità perfette.
Venere non farà aspetti alla vostra decade.
TERZA DECADE
La vostra decade può vivere un mese di totale tranquillità in quanto non vi sono aspetti se non un tocco di Marte a fine mese allorchè, transitando nel segno dei Pesci, comincia a toccare i vostri gradi. Potrete dunque vivere un mese sereno, concentrati sul vostro lavoro ma con un occhio alle cose che vi piacciono. Anche sul fronte relazioni non vi sono novità ma potrete trascorrere un mese gradevole.
ACQUARIO
Per voi Acquario un febbraio che vi permetterà di consolidare le situazioni positive che siete riusciti a crearvi con l’inizio dell’anno. Nel mese in cui molti di voi festeggeranno il giorno del compleanno, non soltanto il Sole di transito si muoverà nel vostro segno, ma anche Mercurio e Venere ci metteranno del loro per rendervi frizzanti e aperti a cogliere tutte le opportunità che vi verranno offerte. Riguardo ai pianeti lenti, la situazione celeste rimarrà inalterata. Urano e Giove continueranno ad esservi amici muovendovi in due segni Yang come il vostro, Ariete e Gemelli rispettivamente. Saturno porterà avanti la sua opera di ristrutturazione del rapporto che avete con le emozioni e il regno dell’inconscio grazie il suo transito in Scorpione. Marte questo mese si aggiungerà invece alle posizioni neutrali di Plutone e Nettuno non creando quindi nessun interferenza.
PRIMA DECADE
Per voi amici della prima decade questo sarà veramente un inizio d’anno molto importante. Gli ultimi tre mesi dell’anno sono stati davvero impegnativi per voi. Da quando lo scorso ottobre Saturno ha fatto il suo ingresso in Scorpione, in posizione disarmonica al vostro Sole di nascita, vi siete trovati, vostro malgrado, in mezzo ad un vero e proprio scontro tra le istanze del passato e della conservazione, rappresentate appunto dalle energie saturnine, e quelle del futuro e del cambiamento, di cui si è fatto invece portavoce Urano, in sestile dall’Ariete. In questo febbraio finalmente potrete tirare un sospiro di sollievo. Da un lato infatti il passaggio di Saturno lo scorso gennaio nei gradi della seconda decade vi sta dando il tempo di rielaborare tutte quelle tensioni e quelle emozioni che a caldo vi hanno probabilmente creano più di un’insoddisfazione. Dall’altro potrete raccogliere in frutti del trigono di Giove dalla quinta casa in Gemelli. In veloce movimento anch’esso verso la seconda decade, il pianeta di Zeus vi sta regalando in questo momento i frutti del lavoro armonico che le sue energie hanno sviluppato in tutti i mesi in cui si è soffermato nel campo oroscopico legato alla creatività e all’auto-espressione. E’ molto probabile che ora abbiate le idee più chiare su ciò che davvero vi piace. Su ciò che vi permettere di ricaricarvi e di ricaricare a vostra volta di energia sana e pulita le persone che vi stanno al fianco. Una passione che avreste sempre voluto coltivare, si è finalmente imposta alla vostra attenzione come qualcosa di cui non potete più fare a meno. Oppure un amore, nato in modo contraddittorio, ha finalmente preso il via e ora vi sta regalando momenti di piena e convinta felicità. E proprio questo febbraio potrebbe essere per voi il mese dell’amore! Lo inizierete infatti nel migliore dei modi con il transito di venere congiunta al vostro Sole di nascita dal 3 al 10. Un momento magico per voi questo per sfruttare la capacità che vi regalerà il pianeta di guardare il mondo con degli occhiale dalle lenti rosa. Per esprimere al meglio la vostra naturale predisposizioni a relazionarvi agli altri in modo franco e autentico e cercare di avvicinare persone nuove con le quali iniziare nuove collaborazioni professionali ma soprattutto nuove relazioni.
SECONDA DECADE
Per voi amici della seconda decade la situazione sarà un po’ meno rosea proprio per il fatto che Saturno, dopo il suo iniziale passaggio in prima decade, ha appena iniziato il suo transito sui primi gradi della vostra, gradi su cui insisterà ad agire la sua influenza fino al prossimo aprile. Come abbiamo ampiamente scritto nei mesi scorsi non appena Cronos ha iniziato ad operare sul vostro segno, le energie che esso sta emanando con la sua quadratura dalla vostra decima casa in Scorpione sono sicuramente complesse e impegnative. Chi di voi sta vivendo un periodo di forte insoddisfazione nel proprio ambito professionale ma, più in generale, sui temi dell’indipendenza e dell’auto realizzazione, sicuramente non potrà fare a meno di dover iniziare una profonda analisi personale per andare alla radice di questa insoddisfazione. Di sicuro, mentre vi troverete all’interno di questo processo, potrebbero esserci momento di scoramento e tristezza in quanto vi rendete conto che la situazione critica in cui vi trovate non potrà continuare ancora per molto ma allo stesso tempo non sapete immaginare cosa troverete una volta che la vota condizione attuale dovesse cambiare. Una possibilità per ridurre tale sofferenza e cercare di non avere paura del cambiamento, cosa che per di più per voi Acquario è qualcosa di facile da affrontare quando le cose vanno bene. Se una data situazione è ormai giunta al termine, incaponirsi a volerla cristallizzare non servirà a niente se non a prolungare la frustrazione ancora per qualche altro mese, garantendovi però un crollo rovinoso quando saturno deciderà di non lasciarvi scampo. Agite come sapete fare benissimo il vostro libero arbitrio e anticipate i tempi: se sarete voi gli attori del cambiamento le cose non potranno che andare nel migliore dei modi ed è assai probabile che il ‘nuovo’ che troverete sarà molto meglio del ‘vecchio’ che avevate inizialmente paura di abbandonare. Questo è anche il mese in cui festeggerete il vostro compleanno quindi avrete dalla vostra anche il calore del Sole che saprà sicuramente illuminare il sentiero giusto da percorrere per guardare con ottimismo al futuro. Venere inoltre, dall’11 al 18 favorirà la vostra vita sociale e un approccio più armonico al contesto in cui vi troverete ad agire. Cercate di gestire al meglio tutti questi supporti e vedrete che un mese che sembrava iniziato col piede sbagliato, potrebbe concludersi invece in ‘rosa’!
TERZA DECADE
Per voi nati nella terza decade l’andamento di questo mese sarà più leggero. Saturno arriverà solo nel 2014 e Urano molto più in là. Potrete quindi godere appieno degli appoggi che riceverete da Venere e Mercurio, senza preoccuparvi di nulla, considerato che nessun altro pianeta veloce vi sarà d’intralcio. Senza dimenticare ovviamente che dal 9 al 18 inizierà il vostro personale 2013 nel giorno in cui festeggerete il compleanno e quindi la vostra personale rinascita. Mercurio transiterà il vostro segno fino al 5 mentre ad accompagnarvi mentre ad accompagnarvi nel migliore dei modi a concludere il mese ci penserà Venere, di passaggio nella vostra prima casa dal 19 al 26. un mese in cui gli stimoli non mancheranno su nessun fronte e in cui vi sentirete socievoli come non mai. E non è assolutamente da escludere che, in continuo movimento tra una cena di beneficenza e l’inizio di un nuovo corso di crescita personale, non troviate anche l’amore!
PESCI
Per voi amici dei Pesci questo febbraio sarà senza dubbio un mese pieno di stimoli e di emozioni profondi. Il vostro segno sarà infatti il più attivo dello Zodiaco ospitando al suo interno quasi tutti i pianeti veloci: Sole, Mercurio e Marte. A spingervi verso mondo fantastici con la mente e con il cuore ci sta pensando da molti mesi ormai anche il Signore del vostro segno, Nettuno, che continua il suo transito nella vostra prima casa nuovamente in moto diretto. Un mese quindi nel quale entrerete appieno dentro all’oceano di emozioni che già vi contraddistingue per natura avendo la possibilità di vivere al meglio la vostra tendenza a coniugare le necessità dell’IO con quelle di trascenderlo. In un’opera così importante avrete comunque altri supporti. Plutone continuerà a emanare le sue energie armoniche con il suo sestile dalla vostra undicesima casa in Capricorno mentre Saturno proseguirà il suo trigono d’acqua col vostro Sole dalla nona casa in Scorpione. L’unica nota stonata questo mese arriva da Giove, ancora in posizione difficile nella vostra quarta casa in Gemelli. Venere e Urano saranno neutrali muovendosi rispettivamente in Acquario e Ariete.
PRIMA DECADE
Dopo un inizio mese relativamente tranquillo a partire dal 6 si scatenerà dentro di voi un’ondata di energia senza precedenti. Nello stesso giorno inizieranno infatti il transito nel vostro segno Mercurio e Marte, due energie Yang con cui voi solitamente non andate molto d’accordo, avendone alcune volte anche paura. Se saprete invece accettare i loro doni e deciderete di usarli al meglio, questo potrebbe essere un mese di vera rinascita, considerando anche la situazione difficile degli scorsi mesi dalla quale molti di voi arrivano. Marte può certamente portarvi a dover far fronte ad un sovraccarico energetico a cui non siete abituate. Ad un’aggressività che solitamente rifuggite negli altri, proprio perché in realtà la rifiutate in voi stessi. Marte però vi offre anche la possibilità di avere molta più forze del solito e una capacità assertiva che quasi sempre reprimete, non essendo nella vostra natura la predisposizione ad imporvi sugli altri. Canalizzate al meglio però queste risorse, potrebbero aiutarvi ad iniziare una nuova attività a cui magari state pensando da tempo senza mai avere il coraggio di metterla in pratica. Potreste pensare a mettervi in proprio, nel caso in cui il vostro lavoro non nutrisse più la vostra anima. Oppure potreste decidere di iniziare una qualche nuova attività nel tempo libero, dove portare tutta l’energia in esubero di questo periodo: un attività di volontariato o un corso di meditazione e gestione della rabbia sarebbero sicuramente scelte perfette. Anche perché, non dimentichiamocelo, non sarà solo Marte a sollecitarvi all’azione. Con questo fine opererà anche il transito di Mercurio che vi spingerà ad uscire di più, conoscere nuove persone e ad accettare scambi e contatti con figure che, molto probabilmente, fino a ieri non avreste mai preso in considerazione come ipotetici amici. Direi proprio che non potrebbe esserci modo migliore per voi per avvicinarvi al giorno del vostro compleanno: dal 19 infatti anche il Sole entrerà nel vostro segno e, con alleati come quelli appena citati non potrà che essere un compleanno coi fiocchi. Non fatevi allora rovinare la festa dalla quadratura di Giove dalla vostra quarta casa in Gemelli: con il signore di quel segno, Mercurio, questo mese dalla vostra parte, non dovrebbe essere difficile tenere a bada le tensioni famigliari instaurando il dialogo giusto con chi continua a chiedervi spiegazioni che voi finora non avete saputo, o voluto, dare.
SECONDA DECADE
Voi della seconda decade siete in assoluto coloro che si trovano nella situazione ideale questo mese. Non avrete nessuna energia dissonante a disturbare il vostro umore e, oltre a poter godere come gli amici della prima decade del supporto incrociato di Marte e Mercurio, avrete dalla vostra anche il trigono di Saturno e il sestile di Plutone, pianete entrambi entrati nei vostri gradi nell’ultimo mese. Anche per voi l’accoppiata Hermes e Ares rappresenterà una ricarica energetica enorme che dovrete cercare di canalizzare nel modo migliore, usando tali risorse nel rispetto della vostra natura introspettiva e altruistica. In aggiunta però voi potrete avvantaggiarvi dell’aiuto anche di un altro duetto, quello di Cronos e Ade, personaggi di tutt’altro peso nel nostro personale olimpo psichico. Saturno in nona casa vi potrà sicuramente servire a dar finalmente forma ai vostri sogni. Quelli più profondi e inesplorati proprio perché cosi importanti per voi che avevate quasi paura di volerli realizzare per il cambiamento e le conseguenze che una tale riuscita avrebbe potuto avere sulla vostra vita di tutti i giorni. Plutone d’altro canto nel sestile al vostro Sole vi sta dicendo che non potrete più crescere senza allineare l’IO al sé. Proprio perché la vostra natura acqua ha bisogno di essere costantemente nutrita sia dall’esterno sia, e soprattutto dall’interno. Ricontattare i vostro potere personale e dare una forma alla vostra volontà è ora necessario per porre le basi ad una riuscita personale di enorme portata che durerà per molti anni a venire.
TERZA DECADE
Difficile rintracciare un cielo come quello che si manifesterà per voi questo mese, nel quale nessuna energia, né lenta né veloce, entrerà in contatto col vostro segno. E’ probabile che sarà la Luna a farla da padrona, soprattutto per quanto riguarda il vostro umore, che potrà essere più altalenante del solito. Le giornate in cui vi sentirete più scarichi a livello energetico potrebbero allora essere il 5, 6, 18, 19, 20, 26 e 27. Quelle in cui vi sembrerà invece di poter contare sull’aiuto delle stelle saranno le giornate del 3, 4, 11, 12, 13, 21 e 22.


TRATTO DA http://www.spiritoliberomag.it/2013/02/oroscopo-di-febbraio-di-lidia-fassio/