sabato 2 marzo 2013

VOLONTARIATO TERRITORIALE: CORSI DI PRIMO SOCCORSO RADDOPPIATI GLI ISCRITTI

Corsi di primo soccorso Raddoppiati gli iscritti


Lezioni alla Pubblica Assistenza, tanti giovani pronti a fare volontariato La responsabile sanitaria Mulaz: «Ottima risposta alle nostre lettere»

CECINA. Il bilancio delle lezioni di primo soccorso a livello base e avanzato è positivo. I corsi, promossi dalla Pubblica assistenza di Cecina, contano ben 109 iscritti, quasi il doppio rispetto al 2012 quando erano 60.
Numeri che Serena Mulaz, responsabile sanitaria e della formazione, commenta soddisfatta. Merito dell'informazione capillare che il sodalizio, presieduto da Romano Giovannini, ha fatto nel tempo per cercare forze fresche partendo dalle scuole per arrivare alle forze dell'ordine e alle istituzioni.
La novità, inoltre, è che in sala ci sono 17 minorenni. L'iscrizione è gratuita, ma per frequentare bisogna avere almeno 16 anni. Così dice la legge. Due volte alla settimana, le sale di piazza Alessandrini si riempiono per almeno due ore: alla teoria si aggiunge la pratica, chi vuole indossare la divisa da volontario deve seguire le lezioni e, ad aprile, sostenere un esame teorico e pratico per ottenere il diploma ufficiale dell'Anpas che dà crediti scolastici e fa punteggio nel curriculum. Una possibilità che amplia senz'altro il bagaglio della conoscenza personale. In altri paesi d'Europa è materia di studio nelle scuole, in Italia non ancora. «Ci siamo quindi organizzati – spiega Mulaz – rivolgendoci a tutte le fasce di età, inviando una lettera dalle materne alle superiori e dalle associazioni sportive alle parrocchie, fino alle forze dell'ordine e alle unioni dei commercianti. La risposta è stata ottima».
Le cifre lo confermano: nel 2009 gli iscritti erano 42, sono divenuti 45 nel 2010, 57 nel 2011 e 60 nel 2012. Quest'anno il raddoppio, con la Pubblica assistenza che ha diviso i partecipanti in gruppi per svolgere meglio il lavoro. Ma a cosa servono i corsi? Per qualunque tipo di servizio, dal sociale - che prevede l'accompagnamento dei diversamente abili - ai ricoveri e alle dimissioni con l'ambulanza per arrivare alle urgenze senza e con il medico. La parte pratica serve a questo, a conoscere l'attività per gradi. «In cambio – prosegue la responsabile – chiediamo soltanto un'offerta per il cd con il contenuto delle lezioni». In aula, con Serena Mulaz, ci sono il dottor Giuliano Tonini, alcuni medici del 118 e del pronto soccorso (Riccardo Ristori, Elisabetta Parrini, Roberta Franchi, Enrico Giusti e i formatori regionali dell'Anpas). Quando invece si esce, diviene indispensabile la collaborazione dei volontari e dei dipendenti, «che ringrazio in quanto sostengono la pratica dopo avere svolto il loro lavoro», dice Mulaz. Dal 2009 a oggi, in piazza Alessandrini sono stati promossi 9 corsi base, 5 avanzati, 3 del Blsd (l'abilitazione all'uso del defibrillatore semiautomatico), 3 di retraining per il mantenimento del livello avanzato (un aggiornamento). In tutto, a febbraio, i volontari attivi della PA sono 183. Per informazioni telefonare a 0586-680.640.


24 febbraio 2013

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