venerdì 12 aprile 2013

GIARDINAGGIO BIOLOGICO: PREPARATI BIODINAMICI CONTRO LE MALATTIE DELLE PIANTE

PREPARATI BIODINAMICI CONTRO LE MALATTIE DELLE PIANTE

 

Macerati e decotti così come gli infusi di erbe assolvono benissimo allo scopo di prevenire e curare le malattie che spesso affliggono le nostre piante orticole e ornamentali in modo semplice ,

conveniente per le nostre finanze e rispettoso dell’ambiente !
Usati da sempre nella coltivazione biologica e biodinamica questi preparati infatti non contengono alcun agente chimico .
Per la preparazione di infusi e decotti non serve chissà quale preparazione universitaria , sono alla portata davvero di tutti , servono solo un secchio e le erbe giuste , che potremo anche raccogliere dal nostro giardino , nei campi e negli orti , o magari , mettendosi a coltivarli da sé , così si ha anche la soddisfazione dell’autoproduzione in todo , basterà ricreare per le essenze utili un apposito angolino del nostro giardino o balcone .
Tuttavia , sarà possibile per chi non possiede nemmeno un francbollo di terreno o pollice verde mettersi a preparare in proprio decotti infusi e macerati , infatti , anche le erbe esiccate delle erboristerie , dei negozi di alimenti biologici , drogherie etc…etc… assolveranno bene al loro compito !
Nel dettaglio , andremo adesso a vedere le basi per la preparazione di 10 litri di preparati .

Iniziamo considerando che le dosi possono variare da pianta a pianta così come da pianta a pianta varia il contenuto di principio attivo ad esempio , le erbe esiccate comprate al negozio bio conterranno principi attivi in maggior quantità rispetto a quelle coltivate da noi , o meglio , è più facile che sia così , questo , semplicemente perchè magari le piante che coltiviamo noi non vengono allevate nel miglior modo affinchè la concentrazione di oli essenziali e principi attivi in generale si al massimo delle loro capacità , semplicemente poco sole o raccolta nel momento sbagliato possono incidere sulla quantità di sostanze presenti nella pianta , ma questo , non vi deve scoraggiare , lo dicevo/scrivevo per dovere di cronaca ecco !
In ogni caso , l’esperienza personale con il tempo darà i suoi risultati in tutti i sensi !

Per un infarinatura di base in caso chi si trovasse a leggere non sapesse proprio cosa sono o a cosa servono decotti infusi e macerati rimando prima alla lettura del post (NATURALMENTE…CURARE LE PIANTE!!!), poi tornate qua !

RICETTE DI BASE
In un post precedente avevamo descritto gli usi del macerato di ortica ( IL MACERATO DI ORTICA )erba essenziale nella lotta e prevenzione delle colture , adesso , vediamo un po’ nel dettaglio altri tipi di erbe utili !
In generale spesso si è accennato agli usi per la coltivazione biologica e naturale di decotti e macerati indispensabili quando non si vuole utilizzare prodotti chimici .
Ad esempio , spesso nel blog mi è capitato di accennare agli usi dell equiseto , altra utilissima pianta multi azione quindi , partiamo proprio dall’equiseto .
L’equisetum arvense meglio conosciuto semplicemente con il nome equiseto o coda cavallina contiene molto acido silicico , utile nella prevenzione delle malattie fungine , la sua azione si ottiene irrorando le piante potenzialmente soggette a tali malattie regolarmente da primavera per tutta l’estate .
Non solo come preventivo il decotto di equiseto è utile anche come curativo , in questo caso , converrà irrorare le piante colpite per tre , quattro giorni di fila .
La sua preparazione consiste nel mettere in ammollo per 24 ore 1kg di pianta fresca oppure 150 gr di pianta secca in 10 litri di acqua , passate le 24 ore , si metterà il tutto a bollire su fuoco lento per almeno 30 minuti , infine , si lascerà raffreddare e poi si filtrerà .
Il decotto di equiseto và ulteriormente diluito prima dell’uso , per semplicità si può effettuare la diluizione mettendo in un contenitore da 2 litri 500 ml di decotto e 250 ml di acqua .
Il decotto di equiseto può essere utilizzato assieme al macerato di ortica , durante la preparazione del macerato di ortica basterà aggiungere una manciata di equiseto , assieme , queste due piante , risultano davvero efficaci su tutti i fronti . ( IL MACERATO DI ORTICA )
La consolida , Symphytum officinale e S. asperum , contiene azoto e potassio sostanze utilissime durante la crescita della pianta , ne rafforza le difese naturali , l’ideale è di miscelare macerato di consolida e macerato di ortica , i loro principi attivi si completano e rafforzano a vicenda .
Il macerato o decotto di consolida risulta utile oltre che come preventivo , curativo e protettivo anche per l’imbibizione casalinga delle sementi , a tal scopo , per non stare a farne litrate e litrate si potrà procedere con mettere un pugno di consolida fresca o secca in un litro di acqua procedendo poi nella sua preparazione in base a ciò che volete fare fra macerato o decotto in ogni caso , alla fine , andrà tutto filtrato ed usato senza diluizione ulteriore , questo , per quanto riguarda il suo uso per l’imbibizione delle sementi .
La felce
Dryotteris filix-mas e Pteridium aquillinum ossia in serie la felce maschio e la felce aquilina utili in macerati e decotti si spruzza direttamente sulle piante ed è utile contro cocciniglie , afidi e pseudoccocidi inoltre , sparso sul terreno è utile contro le lumache inoltre , la felce aquilina è ricca di potassio e quindi utile come complemento nutritivo in caso di carenza di tale elemento.
In ogni caso , si pone a macerare in 10 litri di acqua 1 kg di pianta fresca oppure 100 gr di pianta secca e si procede nella preparazione come al solito .La felce , in macerato o decotto è utile anche contro la ruggine .
Il Tanaceto , Tanacetum Vulgare
Usato una volta contro i vermi intestinali il tanaceto è utile nel giardinaggio biologico in soluzione di macerato infuso o decotto contro gli insetti nocivi in particolare contro l’antonomo e l’acaro dela fragola , il verme del lampone , l’acaro della mora , la tendredine , la ruggine e l’oidio .
Questa pianta contiene sostanze tossiche , sarà quindi utile tenere il decotto ben lontano dalla portata dei bambini .
La preparazione consiste nell’utilizzo di 300/500 gr di piante fresche e 30 di foglie secche in 10 litri di acqua e lo si può usare non diluito in inverno sulle piante come preventivo o ancora in estate sul terreno , dopo la fioritura invece il decotto,macerato o infuso che sia andrà diluito in acqua in porzioni di 1:2
Il pomodoro
Del pomodoro sono utilissime le femminelle!
Una piccola curiosità sul pomodoro , non tutti sanno che il pomodoro è a tutti gli effetti una pianta carnivora , infatti , il suo fusto peloso intrappola piccolissimi insetti utili poi alla pianta come fertilizzante !
L’estratto di pomodoro è utile contro le cavolaie e si prepara utilizzando appunto le femminelle fresche e qualche foglia fresca il tutto , và sminuzzato grossolanamente e lo si lascia in infusione in 2 litri di acqua per almeno 3 ore .
Il macerato di pomodoro risulta utile anche contro l’altica , le larve di lepidottero ,
gli afidi , la tignola del porro e la tipula ( zanzarone tipico negli orti ).
Allo scopo si usano 60 grammi di foglie e getti di pomodoro fresco tritati , il trito lo si mette a bagno in 1,5 lt di acqua e lo si lascia macerare per tre giorni infine lo si filtrerà e lo si utilizzerà senza ulteriori diluizioni.
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