Darshan con Sri
Bhagavan – Italia 22 giugno 2014
Traduzione: Carlo Galbiati https://www.youtube.com/watch?v=aiS9_QQaRFU <https://www.youtube.com/watch?v=aiS9_QQaRFU>
Q. Amato Sri AmmaBhagavan, cos'è fondamentalmente la Grazia?
A. La Grazia, fondamentalmente è potere Divino, che voi potete usare.
Q. E che cosa La fa intervenire nelle vita di ogni essere umano in determinati momenti?
Bisogna semplicemente essere aperti alla Grazia. Tutto ciò che serve è essere aperti.
Q. E' possibile vivere e sperimentare costantemente la Grazia?
Grazie Bhagavan. Amore e Gratitudine.
A. E’ assolutamente possibile.
Q. Amato SriBhagavan puoi spiegarci l'insegnamento: il destino si dipana portando al libero arbitrio e il libero arbitrio porta al destino?
Grazie Bhagavan.
A. Ci sono tempi in cui l’universo vi controlla e quello lo chiamiamo destino. Ci sono tempi in cui l’universo vi da libertà, noi diciamo che c’è libero arbitrio in quei periodi. E queste due fasi continuano ad alternarsi.
Q. Il risveglio è quanto più uno sta con quello che c'è? Per arrivare ad essere illuminati su questo piano bisogna essere già risvegliati? Oppure risveglio ed illuminazione sono due cose diverse?
Grazie Bhagavan.
A. Risveglio e Illuminazione sono due cose diverse. Il Risveglio porta all’Illuminazione.
Q. Amato Bhagavan, per favore potresti chiarirci perché ci sono diverse specializzazioni di Stanze Sacre? Il Divino assume forme differenti per noi, perché abbiamo bisogno di pregare in luoghi diversi per la salute, la ricchezza, le relazioni, il karma?
Grazie Bhagavan.
A. Abbiamo fatto questa domanda al Divino è Lui ha risposto: “Questo è il mio modo (di agire)”.
Q. Mio amato Bhagavan, ti ringrazio per tutto quello che mi hai donato da quando sei entrato nella mia vita. All'inizio del 2014, tu hai dichiarato che, questo era l'anno che Il" Nostro Divino sarebbe diventato fisico", vicino a noi, nella nostra vita. Ho fatto per tre volte le Camere Sacre, e con grande gioia e emozione ho percepito lì, in quel luogo, la Tua presenza, la Vostra presenza.
Ho atteso e, con umiltà stò ancora aspettando che il mio Divino si presenti, anche con piccoli segnali, ma al momento non ha ancora deciso di manifestarsi alla mia presenza. Questo silenzio dipende dall'intensità delle mie preghiere, dalla mia vera passione , dalla mia sincerità o semplicemente dalla Volontà del Divino?
Grazie Bhagavan.
A. Dipende da tutti questi fattori (che hai menzionato) e, nel tuo caso, penso che ti succederà presto.
Q. Perchè alcune preghiere non solo non ottengono risposte, ma sembrano produrre effetti opposti? Anche adesso, con la formula Jai Bolo, con cui si ringrazia il divino per una cosa già realizzata, non vedo modifiche nelle situazioni che vorrei migliorare o nelle persone che vorrei aiutare.
Puoi, caro Bhagavan, spiegarmi che cosa accade in questi casi?
Grazie Bhagavan.
A. Se le tue preghiere non trovano risposta, tu devi andare prima nelle Stanze Sacre dove viene rimosso il Karma. Poi devi andare nelle Stanze dove i tuoi antenati verranno liberati. Terzo, devi andare nelle Stanze dove vengono cambiati i tuoi programmi (inconsci). Quarto, devi andare nelle Stanze dove vengono tolte le maledizioni: la gente continua a maledirsi reciprocamente. Dovete rimuovere quelle maledizioni, e solo dopo, potete pregare per la ricchezza, per la salute, per il successo. Queste cose vengono alla fine, prima devi iniziare con il Karma.
Q. Caro e amato Kalki Bhagavan, mi scuso per la lunghezza della domanda che necessita di una breve introduzione. Mi rivolgo a te non solo a titolo personale, ma anche come portavoce di alcuni altri trainer e risvegliati.
In Italia abbiamo appreso da Tejasa che ci sono molti cambiamenti nella Oneness, alcuni dei quali profondi e radicali. Da quanto abbiamo potuto capire, questi cambiamenti sono stati introdotti con il preciso scopo di eliminare l'equivoco che la Comunità Oneness rappresenti un culto o con una nuova religione. Da moltissimi anni la Oneness è anche in Italia, e certamente molte persone la percepiscono con questa prospettiva ma, per quanto ci riguarda, ciò non rappresenta affatto un problema. I trainer e i risvegliati con i quali ho condiviso alcune piccole riflessioni, come me si dicono sorpresi e sgomenti, non tanto per lo scioglimento dell'ordine monacale, quanto per l'attivazione del nuovo filone di insegnamento, assolutamente laico. Ti confesso il mio profondo turbamento per questa decisione, che è anche il turbamento di altri membri della Oneness Italia. Non riusciamo a comprendere un Diksha senza poter parlare del Divino, essendo il Diksha - Esso stesso -, pura e amorevole Luce Divina. Non riusciamo a comprendere e accettare insegnamenti, risveglio, fioritura del cuore, realizzazione di Dio, stanze Sacre, manifestazione del Divino fisico fisico fisico, senza la presenza e il riconoscimento del Divino.
Addirittura tutto questo ci sembra una contraddizione molto forte, un cambiamento veramente enorme. Personalmente mi sono sentito all'improvviso come un orfano. Che cosa rimane della Missione di Kalki, dei suoi 800 anni di lavoro di preparazione per l'avvento dell'età dell'oro, se Kalki sparisce dalla scena? Che cosa rimane della Missione che ci ha fatto amare profondamente la Oneness? Come è possibile che deepening assolutamente laici, possano portare al Risveglio se i partecipanti non sono resi consapevoli che il Risveglio, così come la fioritura del cuore, sono unicamente una Grazia e un Dono del Divino? Divino che nei corsi laici non si può più assolutamente neppure nominare. Ti prego, amato Kalki Bhagavan, aiutaci oggi, adesso, a capire e comprendere in profondità e con fede piena, quello che sta succedendo in Oneness attraverso questi cambiamenti.
Grazie Bhagavan, grazie Amma.
A. Questi cambiamenti vengono fatti per le seguenti ragioni. Dovete capire il principale obiettivo della Oneness. La Oneness esiste per liberare l’uomo totalmente, completamente. Cosa significa questo? Noi parliamo di Dio, ma cos’è questo Dio di cui parliamo? Dio ‘per sè’, nella Oneness, non ha forma, non ha qualità, non ha nome. Siete voi che gli date una forma, gli date un nome, gli date delle qualità e costruite con lui qualsiasi relazione vogliate. Di per sè Lui non è manifesto, ma si può manifestare come luce, come calore, come energia magnetica, o in qualunque forma desideri prendere. Il Divino è immanifesto: voi lo potete rendere manifesto, come luce, come una sfera dorata, o con una forma maschile o femminile, o come una pianta o animale, o quello che volete. E’ nelle vostre mani. Per questo Noi diciamo “createvi il vostro Divino personale”. Dio e l’uomo sono due facce della stessa medaglia. Se vi create un Dio che vi giudica e vi punisce, così sia! La Oneness non crede in un Dio creatore. Nella Oneness il Creatore e la Creazione sono un tutt’uno. Voi e Dio siete un tutt’uno. Sta a voi creare il Dio che volete. Se create un Dio che vi dà ricchezza, avrete ricchezza. Se create un Dio che vi dà salute, avrete salute. Se create un Dio che vi dà successo, avrete successo. Prendiamo il caso di Gengis Kahn. Lui aveva creato un Dio chiamato Tengri. Questo Dio Tengri gli ha dato piani militari, consigli militari e lo guidava nella guerra. E Gengis Kahn con l’aiuto di questo Dio Tengri, ha mosso guerra alla Cina. L’esercito di Gengis Kahn era piccolo, l’esercito cinese era molto grande. Ma Tengri ha mandato temporali contro i cinesi che scivolavano e cadevano. Gengis Kahn ha sopraffatto l’esercito cinese ed ha conquistato la Cina. Quello era il Dio che lui aveva creato. Anche voi potete creare un Tengri, se lo volete. Sta tutto nelle vostre mani. Il Dio di cui parliamo non è il Dio degli Ebrei, non è il Dio dei Cristiani, non è il Dio dei Musulmani, non è il Dio degli Zoroastriani, non è il Dio dei Sikh. Stiamo parlando di un Dio che voi create. Voi potete farvi un Dio giudaico, musulmano o cristiano. E’ nelle vostre mani. Noi vi insegnamo la tecnologia per crearvi il vostro Dio personale. Alla fine voi diventerete quel Dio che avete creato. In altre parole, quando verrà per voi il momento di lasciare questo pianeta, voi diventerete Dio: il Dio che avete creato. E aiuterete l’Umanità o qualche altro pianeta. E’ tutto nelle vostre mani.
Purtroppo voi vi siete fatti un idea di Dio, molto sbagliata. Dal modo in cui la Oneness ne ha parlato, voi vi siete fatti l’idea che Amma e Bhagavan siano Dei. No! Noi non siamo Dei. Dovete crearvelo voi il vostro Dio.
Non potevamo dirvelo prima questo, perchè il Divino ci ha detto “aspettate fino al 2014”. Adesso, che milioni di persone ci adorano, ha senso. Ne avessimo parlato prima, ci avrebbero presi per atei o comunisti.:-)Così dobbiamo liberare l’Umanità da un Dio creatore, che giudica e punisce.
Questa è la prima ragione (dei cambiamenti).
La seconda è che voi dovete diventare Illuminati. Questo non può succedere, finchè voi seguite un sentiero o un maestro. All’inizio dovete guardarvi intorno e scegliere qualsiasi sentiero vi vada bene. Poi dovete entrare profondamente in quel percorso, ma, come una foglia morta, quel percorso alla fine deve cadere, quel maestro deve cadere. Tutti i sentieri, tutti i maestri devono sparire. Solo allora scoprirete il vostro sentiero. In quel momento sarete Illuminati. Finchè c’è un percorso o un maestro, l’Illuminazione non è possibile. Se fate della Oneness un percorso, se fate di Amma e Bhagavan dei maestri, non c’è speranza per voi! La Oneness ha costruito una bomba a orologeria che presto esploderà e la Oneness stessa sparirà. Quello sarà il vostro momento di Illuminazione. Da questo sono venuti i cambiamenti.
Q. Caro Bhagavan sono un ragazzo di 24 anni che ti scrive nella fiducia che la mia domanda venga letta a te: dopo aver ricevuto l'ultimo diksha, durante la notte una forte energia è salita dalla schiena indonando il mio cervello, mentre accadeva tutto questo la mia mente urlava: "sto morendo" in preda alla totale disperazione, dopo quel giorno non sapendo cosa fosse successo, ho chiesto a te di dirmi cosa fosse accaduto nella mia vita e quel giorno ti ho sognato che mi dicevi di essermi risvegliato. Dopo quella notte è seguito un periodo nero nella mia vita, la mia mente sembrava oscillare tra stati di profonda tristezza in cui avevo solo pensieri ossessivi di farla finita, tachicardie fortissime e paure, ma nonostate questo sentivo la Presenza del mio Divino vicina, a questi stati si alternavano stati di pura gioia in cui la percezione del tempo e dello spazio sembravano non esistere, altri in cui perdevo completamente la mia identità per entrare in stati di profonda espansione dove solo pace abitava in me; ora sto piano piano risalendo da questo incubo... ti prego, Bhagavan dimmi, cosa mi è accaduto? Cosa devo fare? Aiutami ti prego.
Grazie Bhagavan.
A. Quello che ti sta succedendo è un processo di morte interiore. Presto il tuo passato sarà solo un banale ricordo, senza più nessuna carica. La tua vita, ti sembrerà la vita di qualcun altro. Tutto se ne andrà, per te, per sempre. Sta tutto succedendo automaticamente. Non c’è niente che tu debba fare.
Q. Caro Bhagavan, profonda gratitudine per tutti i doni che mi hai e ci hai fatto in questi anni e che continui a farci.
1) Vi è una relazione tra la realizzazione di Dio e vedere il Divino fisico fisico?
2) Ci puoi spiegare come si manifesta la realizzazione di Dio?
Grazie Bhagavan.
A. Tutte queste cose sono interconnesse. Man mano che tu costruisci una giusta relazione col tuo Divino, Lui ti apparirà fisicamente. All’inizio ti sembra che tu e il tuo Divino siate separati. Poi arriva un momento in cui dirai “io e il mio Divino siamo un tutt’uno”.
Q. Caro Sri Bhagavan, ho avuto la fugace esperienza di essere Esistenza, Coscienza e Beatitudine (SatChitAnanda). Come posso andare in profondità in questa esperienza e renderla parte della mia vita quotidiana?
Grazie Bhagavan.
A. Quello che ti impedisce di andare in profondità è proprio la tua domanda “come faccio?”. Nel momento in cui quella domanda sparirà, ci saranno solo Esistenza, Coscienza e Beatitudine.
Q. Grazie per aver aiutato la mia vita! Oggi sono una persona molto felice! Ti amo Bhagavan!
Caro Sri Bhagavan, il mondo è fatto di coscienza o materia?
Grazie Bhagavan.
A. Quello che c’è è solo Coscienza. Questo può essere sperimentato in modo mistico.
Q. Caro Bhagavan, l’Oneness sempre è stata intesa come un mezzo per una visione e tu hai detto che entro il 2014 l'organizzazione doveva essere disciolta, in quanto la vera spiritualità non può essere Organizzata.
Tuttavia, in Italia e anche in India vedo che niente di questo sta accadendo e nuove strutture si sono create, in pratica cercando di avere un certo tipo di monitoraggio o controllo sulla diffusione e condivisione del fenomeno.
Ho investito 18 anni della mia vita lavorando assieme a te nella diffusione di questa visione, ma ora sento per la prima volta qualche tipo di incongruenza alla radice. Come possiamo garantire che il fenomeno non sarà una proprietà intellettuale della Oneness (intesa come organizzazione) invece di restare come un’attivo spirituale delle persone e future generazioni quando tu non ci sari più o ti ritiri, che mi pare sarà presto?
Grazie Bhagavan.
A. Il fenomeno non è stato organizzato, perchè un fenomeno, qualunque sia, non può essere organizzato. Ci sono organizzazioni che hanno solo scopi funzionali, come le Ferrovie, le Poste o le Banche. Il fenomeno adesso sta prendendo il sopravvento e sta guidando la Oneness. Amma e Bhagavan non hanno più alcun ruolo, eccetto che il mio rispondere alle vostre domande su Skype. ... parlate con il vostro Divino e ricevete istruzioni di giorno in giorno. Anche le Guide non hanno più alcun ruolo indipendente. E lo stesso succederà anche a voi. Quando il vostro Divino si manifesterà fisicamente, Lui gestirà tutte le vostre faccende. Si prenderà cura anche dei vostri conti bancari.
Q. Grazie Bhagavan per tutto quello che hai fatto per me e di tutte le grazie ricevute in questi anni. Sono Trainer avanzato e gestore delle Sacre Stanze, ho l'esperienza fisica/ non fisica, ma non ti sei ancora manifestato come fisico fisico fisico. Non ho fretta, so che arriverai. Da quando ho saputo che ti stai ritirando la mia sensazione è quella di un bambino al primo giorno di scuola quando saluta i genitori ma deve comunque entrare a scuola. Per favore anche se so e lo sento che sei dentro di me mi puoi dare qualche parola di incorraggiamento? Chiedo Benedizioni per tutta la Comunita' Oneness.
Grazie Bhagavan.
A. Amma e Bhagavan sono andati in pensione, ma il tuo Divino non ci andrà mai. Il vostro Divino diventerà sempre più intimo per voi. ************************
Traduzione: Carlo Galbiati https://www.youtube.com/watch?v=aiS9_QQaRFU <https://www.youtube.com/watch?v=aiS9_QQaRFU>
Q. Amato Sri AmmaBhagavan, cos'è fondamentalmente la Grazia?
A. La Grazia, fondamentalmente è potere Divino, che voi potete usare.
Q. E che cosa La fa intervenire nelle vita di ogni essere umano in determinati momenti?
Bisogna semplicemente essere aperti alla Grazia. Tutto ciò che serve è essere aperti.
Q. E' possibile vivere e sperimentare costantemente la Grazia?
Grazie Bhagavan. Amore e Gratitudine.
A. E’ assolutamente possibile.
Q. Amato SriBhagavan puoi spiegarci l'insegnamento: il destino si dipana portando al libero arbitrio e il libero arbitrio porta al destino?
Grazie Bhagavan.
A. Ci sono tempi in cui l’universo vi controlla e quello lo chiamiamo destino. Ci sono tempi in cui l’universo vi da libertà, noi diciamo che c’è libero arbitrio in quei periodi. E queste due fasi continuano ad alternarsi.
Q. Il risveglio è quanto più uno sta con quello che c'è? Per arrivare ad essere illuminati su questo piano bisogna essere già risvegliati? Oppure risveglio ed illuminazione sono due cose diverse?
Grazie Bhagavan.
A. Risveglio e Illuminazione sono due cose diverse. Il Risveglio porta all’Illuminazione.
Q. Amato Bhagavan, per favore potresti chiarirci perché ci sono diverse specializzazioni di Stanze Sacre? Il Divino assume forme differenti per noi, perché abbiamo bisogno di pregare in luoghi diversi per la salute, la ricchezza, le relazioni, il karma?
Grazie Bhagavan.
A. Abbiamo fatto questa domanda al Divino è Lui ha risposto: “Questo è il mio modo (di agire)”.
Q. Mio amato Bhagavan, ti ringrazio per tutto quello che mi hai donato da quando sei entrato nella mia vita. All'inizio del 2014, tu hai dichiarato che, questo era l'anno che Il" Nostro Divino sarebbe diventato fisico", vicino a noi, nella nostra vita. Ho fatto per tre volte le Camere Sacre, e con grande gioia e emozione ho percepito lì, in quel luogo, la Tua presenza, la Vostra presenza.
Ho atteso e, con umiltà stò ancora aspettando che il mio Divino si presenti, anche con piccoli segnali, ma al momento non ha ancora deciso di manifestarsi alla mia presenza. Questo silenzio dipende dall'intensità delle mie preghiere, dalla mia vera passione , dalla mia sincerità o semplicemente dalla Volontà del Divino?
Grazie Bhagavan.
A. Dipende da tutti questi fattori (che hai menzionato) e, nel tuo caso, penso che ti succederà presto.
Q. Perchè alcune preghiere non solo non ottengono risposte, ma sembrano produrre effetti opposti? Anche adesso, con la formula Jai Bolo, con cui si ringrazia il divino per una cosa già realizzata, non vedo modifiche nelle situazioni che vorrei migliorare o nelle persone che vorrei aiutare.
Puoi, caro Bhagavan, spiegarmi che cosa accade in questi casi?
Grazie Bhagavan.
A. Se le tue preghiere non trovano risposta, tu devi andare prima nelle Stanze Sacre dove viene rimosso il Karma. Poi devi andare nelle Stanze dove i tuoi antenati verranno liberati. Terzo, devi andare nelle Stanze dove vengono cambiati i tuoi programmi (inconsci). Quarto, devi andare nelle Stanze dove vengono tolte le maledizioni: la gente continua a maledirsi reciprocamente. Dovete rimuovere quelle maledizioni, e solo dopo, potete pregare per la ricchezza, per la salute, per il successo. Queste cose vengono alla fine, prima devi iniziare con il Karma.
Q. Caro e amato Kalki Bhagavan, mi scuso per la lunghezza della domanda che necessita di una breve introduzione. Mi rivolgo a te non solo a titolo personale, ma anche come portavoce di alcuni altri trainer e risvegliati.
In Italia abbiamo appreso da Tejasa che ci sono molti cambiamenti nella Oneness, alcuni dei quali profondi e radicali. Da quanto abbiamo potuto capire, questi cambiamenti sono stati introdotti con il preciso scopo di eliminare l'equivoco che la Comunità Oneness rappresenti un culto o con una nuova religione. Da moltissimi anni la Oneness è anche in Italia, e certamente molte persone la percepiscono con questa prospettiva ma, per quanto ci riguarda, ciò non rappresenta affatto un problema. I trainer e i risvegliati con i quali ho condiviso alcune piccole riflessioni, come me si dicono sorpresi e sgomenti, non tanto per lo scioglimento dell'ordine monacale, quanto per l'attivazione del nuovo filone di insegnamento, assolutamente laico. Ti confesso il mio profondo turbamento per questa decisione, che è anche il turbamento di altri membri della Oneness Italia. Non riusciamo a comprendere un Diksha senza poter parlare del Divino, essendo il Diksha - Esso stesso -, pura e amorevole Luce Divina. Non riusciamo a comprendere e accettare insegnamenti, risveglio, fioritura del cuore, realizzazione di Dio, stanze Sacre, manifestazione del Divino fisico fisico fisico, senza la presenza e il riconoscimento del Divino.
Addirittura tutto questo ci sembra una contraddizione molto forte, un cambiamento veramente enorme. Personalmente mi sono sentito all'improvviso come un orfano. Che cosa rimane della Missione di Kalki, dei suoi 800 anni di lavoro di preparazione per l'avvento dell'età dell'oro, se Kalki sparisce dalla scena? Che cosa rimane della Missione che ci ha fatto amare profondamente la Oneness? Come è possibile che deepening assolutamente laici, possano portare al Risveglio se i partecipanti non sono resi consapevoli che il Risveglio, così come la fioritura del cuore, sono unicamente una Grazia e un Dono del Divino? Divino che nei corsi laici non si può più assolutamente neppure nominare. Ti prego, amato Kalki Bhagavan, aiutaci oggi, adesso, a capire e comprendere in profondità e con fede piena, quello che sta succedendo in Oneness attraverso questi cambiamenti.
Grazie Bhagavan, grazie Amma.
A. Questi cambiamenti vengono fatti per le seguenti ragioni. Dovete capire il principale obiettivo della Oneness. La Oneness esiste per liberare l’uomo totalmente, completamente. Cosa significa questo? Noi parliamo di Dio, ma cos’è questo Dio di cui parliamo? Dio ‘per sè’, nella Oneness, non ha forma, non ha qualità, non ha nome. Siete voi che gli date una forma, gli date un nome, gli date delle qualità e costruite con lui qualsiasi relazione vogliate. Di per sè Lui non è manifesto, ma si può manifestare come luce, come calore, come energia magnetica, o in qualunque forma desideri prendere. Il Divino è immanifesto: voi lo potete rendere manifesto, come luce, come una sfera dorata, o con una forma maschile o femminile, o come una pianta o animale, o quello che volete. E’ nelle vostre mani. Per questo Noi diciamo “createvi il vostro Divino personale”. Dio e l’uomo sono due facce della stessa medaglia. Se vi create un Dio che vi giudica e vi punisce, così sia! La Oneness non crede in un Dio creatore. Nella Oneness il Creatore e la Creazione sono un tutt’uno. Voi e Dio siete un tutt’uno. Sta a voi creare il Dio che volete. Se create un Dio che vi dà ricchezza, avrete ricchezza. Se create un Dio che vi dà salute, avrete salute. Se create un Dio che vi dà successo, avrete successo. Prendiamo il caso di Gengis Kahn. Lui aveva creato un Dio chiamato Tengri. Questo Dio Tengri gli ha dato piani militari, consigli militari e lo guidava nella guerra. E Gengis Kahn con l’aiuto di questo Dio Tengri, ha mosso guerra alla Cina. L’esercito di Gengis Kahn era piccolo, l’esercito cinese era molto grande. Ma Tengri ha mandato temporali contro i cinesi che scivolavano e cadevano. Gengis Kahn ha sopraffatto l’esercito cinese ed ha conquistato la Cina. Quello era il Dio che lui aveva creato. Anche voi potete creare un Tengri, se lo volete. Sta tutto nelle vostre mani. Il Dio di cui parliamo non è il Dio degli Ebrei, non è il Dio dei Cristiani, non è il Dio dei Musulmani, non è il Dio degli Zoroastriani, non è il Dio dei Sikh. Stiamo parlando di un Dio che voi create. Voi potete farvi un Dio giudaico, musulmano o cristiano. E’ nelle vostre mani. Noi vi insegnamo la tecnologia per crearvi il vostro Dio personale. Alla fine voi diventerete quel Dio che avete creato. In altre parole, quando verrà per voi il momento di lasciare questo pianeta, voi diventerete Dio: il Dio che avete creato. E aiuterete l’Umanità o qualche altro pianeta. E’ tutto nelle vostre mani.
Purtroppo voi vi siete fatti un idea di Dio, molto sbagliata. Dal modo in cui la Oneness ne ha parlato, voi vi siete fatti l’idea che Amma e Bhagavan siano Dei. No! Noi non siamo Dei. Dovete crearvelo voi il vostro Dio.
Non potevamo dirvelo prima questo, perchè il Divino ci ha detto “aspettate fino al 2014”. Adesso, che milioni di persone ci adorano, ha senso. Ne avessimo parlato prima, ci avrebbero presi per atei o comunisti.:-)Così dobbiamo liberare l’Umanità da un Dio creatore, che giudica e punisce.
Questa è la prima ragione (dei cambiamenti).
La seconda è che voi dovete diventare Illuminati. Questo non può succedere, finchè voi seguite un sentiero o un maestro. All’inizio dovete guardarvi intorno e scegliere qualsiasi sentiero vi vada bene. Poi dovete entrare profondamente in quel percorso, ma, come una foglia morta, quel percorso alla fine deve cadere, quel maestro deve cadere. Tutti i sentieri, tutti i maestri devono sparire. Solo allora scoprirete il vostro sentiero. In quel momento sarete Illuminati. Finchè c’è un percorso o un maestro, l’Illuminazione non è possibile. Se fate della Oneness un percorso, se fate di Amma e Bhagavan dei maestri, non c’è speranza per voi! La Oneness ha costruito una bomba a orologeria che presto esploderà e la Oneness stessa sparirà. Quello sarà il vostro momento di Illuminazione. Da questo sono venuti i cambiamenti.
Q. Caro Bhagavan sono un ragazzo di 24 anni che ti scrive nella fiducia che la mia domanda venga letta a te: dopo aver ricevuto l'ultimo diksha, durante la notte una forte energia è salita dalla schiena indonando il mio cervello, mentre accadeva tutto questo la mia mente urlava: "sto morendo" in preda alla totale disperazione, dopo quel giorno non sapendo cosa fosse successo, ho chiesto a te di dirmi cosa fosse accaduto nella mia vita e quel giorno ti ho sognato che mi dicevi di essermi risvegliato. Dopo quella notte è seguito un periodo nero nella mia vita, la mia mente sembrava oscillare tra stati di profonda tristezza in cui avevo solo pensieri ossessivi di farla finita, tachicardie fortissime e paure, ma nonostate questo sentivo la Presenza del mio Divino vicina, a questi stati si alternavano stati di pura gioia in cui la percezione del tempo e dello spazio sembravano non esistere, altri in cui perdevo completamente la mia identità per entrare in stati di profonda espansione dove solo pace abitava in me; ora sto piano piano risalendo da questo incubo... ti prego, Bhagavan dimmi, cosa mi è accaduto? Cosa devo fare? Aiutami ti prego.
Grazie Bhagavan.
A. Quello che ti sta succedendo è un processo di morte interiore. Presto il tuo passato sarà solo un banale ricordo, senza più nessuna carica. La tua vita, ti sembrerà la vita di qualcun altro. Tutto se ne andrà, per te, per sempre. Sta tutto succedendo automaticamente. Non c’è niente che tu debba fare.
Q. Caro Bhagavan, profonda gratitudine per tutti i doni che mi hai e ci hai fatto in questi anni e che continui a farci.
1) Vi è una relazione tra la realizzazione di Dio e vedere il Divino fisico fisico?
2) Ci puoi spiegare come si manifesta la realizzazione di Dio?
Grazie Bhagavan.
A. Tutte queste cose sono interconnesse. Man mano che tu costruisci una giusta relazione col tuo Divino, Lui ti apparirà fisicamente. All’inizio ti sembra che tu e il tuo Divino siate separati. Poi arriva un momento in cui dirai “io e il mio Divino siamo un tutt’uno”.
Q. Caro Sri Bhagavan, ho avuto la fugace esperienza di essere Esistenza, Coscienza e Beatitudine (SatChitAnanda). Come posso andare in profondità in questa esperienza e renderla parte della mia vita quotidiana?
Grazie Bhagavan.
A. Quello che ti impedisce di andare in profondità è proprio la tua domanda “come faccio?”. Nel momento in cui quella domanda sparirà, ci saranno solo Esistenza, Coscienza e Beatitudine.
Q. Grazie per aver aiutato la mia vita! Oggi sono una persona molto felice! Ti amo Bhagavan!
Caro Sri Bhagavan, il mondo è fatto di coscienza o materia?
Grazie Bhagavan.
A. Quello che c’è è solo Coscienza. Questo può essere sperimentato in modo mistico.
Q. Caro Bhagavan, l’Oneness sempre è stata intesa come un mezzo per una visione e tu hai detto che entro il 2014 l'organizzazione doveva essere disciolta, in quanto la vera spiritualità non può essere Organizzata.
Tuttavia, in Italia e anche in India vedo che niente di questo sta accadendo e nuove strutture si sono create, in pratica cercando di avere un certo tipo di monitoraggio o controllo sulla diffusione e condivisione del fenomeno.
Ho investito 18 anni della mia vita lavorando assieme a te nella diffusione di questa visione, ma ora sento per la prima volta qualche tipo di incongruenza alla radice. Come possiamo garantire che il fenomeno non sarà una proprietà intellettuale della Oneness (intesa come organizzazione) invece di restare come un’attivo spirituale delle persone e future generazioni quando tu non ci sari più o ti ritiri, che mi pare sarà presto?
Grazie Bhagavan.
A. Il fenomeno non è stato organizzato, perchè un fenomeno, qualunque sia, non può essere organizzato. Ci sono organizzazioni che hanno solo scopi funzionali, come le Ferrovie, le Poste o le Banche. Il fenomeno adesso sta prendendo il sopravvento e sta guidando la Oneness. Amma e Bhagavan non hanno più alcun ruolo, eccetto che il mio rispondere alle vostre domande su Skype. ... parlate con il vostro Divino e ricevete istruzioni di giorno in giorno. Anche le Guide non hanno più alcun ruolo indipendente. E lo stesso succederà anche a voi. Quando il vostro Divino si manifesterà fisicamente, Lui gestirà tutte le vostre faccende. Si prenderà cura anche dei vostri conti bancari.
Q. Grazie Bhagavan per tutto quello che hai fatto per me e di tutte le grazie ricevute in questi anni. Sono Trainer avanzato e gestore delle Sacre Stanze, ho l'esperienza fisica/ non fisica, ma non ti sei ancora manifestato come fisico fisico fisico. Non ho fretta, so che arriverai. Da quando ho saputo che ti stai ritirando la mia sensazione è quella di un bambino al primo giorno di scuola quando saluta i genitori ma deve comunque entrare a scuola. Per favore anche se so e lo sento che sei dentro di me mi puoi dare qualche parola di incorraggiamento? Chiedo Benedizioni per tutta la Comunita' Oneness.
Grazie Bhagavan.
A. Amma e Bhagavan sono andati in pensione, ma il tuo Divino non ci andrà mai. Il vostro Divino diventerà sempre più intimo per voi. ************************
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